13 marzo, si gioca la 26° giornata in Prima Divisione e al Sinigaglia c’è l’incontro tra Como e Lumezzane. Un impegno non facile per i lariani (il Lumezzane è quinto), ma il Como è in un periodo di forma eccellente, reduce dallo show contro il Sorrento secondo (vittoria 3-2 che non ho visto perché ero in gara a Verona, a fare il record personale in mezza maratona!) e dalla grande prestazione a Gubbio, con la capolista fermata per 1-1 (e il Gubbio ha 13 vittorie nelle ultime 15 gare, per intenderci…). Sicuramente con il mercato di gennaio la squadra lariana ha avuto un bel salto di qualità!
Immancabilmente piove… così come nelle ultime sei gare casalinghe che ho visto al Sinigaglia da ottobre ad oggi: una sequenza decisamente anomala che interromperei volentieri! Non bastasse la pioggia incessante, anche il clima non ricorda affatto il tepore di marzo: c’è la solita aria sferzante fredda del lago e la temperatura è di pochi gradi superiore allo zero, con infatti tutto il pubblico bardato da guanti e cappelli come se fossimo a dicembre! Primavera dove sei?
Pubblico peraltro non troppo numeroso e inferiore alle mille unità, con spicchio esterno di tribuna riservato ad una quarantina di tifosi ospiti. Le squadre scendono in campo; il Como è senza Franco e Magli, squalificati, ed è guidato da Alex Brunner: in queste settimane è arrivata la lunga squalifica ai mister “ufficiali” Brevi e Garavaglia, dovuta a motivi “burocratici” e il nostro ex portierone è diventato l’allenatore. La formazione vede Castelli in porta, Semenzato, Conti, Zullo (all’esordio, ottimo) e Fautario in difesa, Filipe e Riva mediani, Filippini, Maah e Bardelloni trequartisti e Germinale punta.
Si parte con l’inno d’Italia per i 150 anni dell’Unità, poi la partita comincia ed è subito vivace e gradevole. E’ un buon Como e al 12° minuto va già in vantaggio: lancio dalla difesa per Maah che evita un avversario nella metà campo ospite e da 30 metri fa partire un incredibile lob che si infila millimetricamente sotto la traversa col portiere vanamente in tuffo… GOOOOOOOL pazzesco e boato interminabile del Sinigaglia, 1-0! Il match continua con ritmo brillante, Semenzato al volo sfiora il raddoppio e c’è anche un intervento dubbio nella nostra area, peraltro senza particolari reclami dei bresciani.
Alla mezz’ora si infortuna capitan Riva ed entra Morandi, la fascia va sul braccio di Conti. Poco dopo segna il Lumezzane ma è gioco fermo per fuorigioco e le proteste sono assai blande, mentre ci vuole un ottimo Castelli per bloccare una quasi autorete di Filipe dopo un corner ospite battuto con uno schema. Quasi allo scadere, brutto fallo sul guizzante Filippini e per il difensore del Lumezzane Bencivenga è cartellino rosso diretto, ospiti in 10! Il Como ne approfitta subito: un minuto dopo, palla filtrante in area e Germinale sottomisura insacca e si sblocca… GOOOOL, 2-0 e di nuovo festa al Sinigaglia! Si va negli spogliatoi con convinti applausi, bella partita e ottimo Como.
La ripresa inizia con un bel tiro alto di poco del Lumezzane, ma dopo 7 minuti si chiudono i conti: Bardelloni in fascia destra effettua un tiro cross teso, arriva in spaccata Germinale ed è il 3-0… GOOOOOL, show lariano! Bravi ragazzi, che spettacolo! Poco dopo il nostro centravanti sfiora la tripletta calciando però altissimo sugli sviluppi di una punizione battuta da Bardelloni.
Entrano Villar e Lacarra per Maah e Germinale e la gara si spegne un po’, controllata agevolmente dai lariani. Castelli si fa trovare pronto con un gran riflesso su una delle rare offensive ospiti e gli ultimi tiri lariani nel finale sono di Morandi (fuori) e Bardelloni (parato). L’arbitro chiude la partita e gli applausi del Sinigaglia sanciscono il sonante 3-0 del Como, autore di un match davvero eccellente.
10 punti nelle ultime 4 gare avendo affrontato prima, seconda e quinta in classifica, giocando benissimo: uno score davvero confortante! Il pubblico ormai comincia a parlare di playoff, mancano 8 giornate e adesso il Como è a metà classifica, a +4 dalla salvezza e a -5 dai playoff. Effettivamente continuando così non sembra neppure un’utopia… solo un mese fa eravamo terz’ultimi. Prossimo impegno (nel giorno della mia attesissima Maratona di Roma!) in Alto Adige contro il Sud Tirol, proprio una delle squadre in zona playout, 4 punti sotto il Como: superare indenne anche questo ostacolo sarebbe un bel colpo, almeno in ottica salvezza. Poi il 27 marzo arriverà il Pavia al Sinigaglia e speriamo di vedere lo stesso spettacolo! Alla prossima!!!
Marcello Spreafico