00 13/10/2008 21:38
12 ottobre, settima giornata del campionato di Seconda Divisone: al Sinigaglia è in programma l’incontro tra le due squadre più blasonate del girone, Como e Pro Vercelli.

I lariani sono reduci dal “brodino” in Sardegna contro l’Alghero (0-0, primo punto fuori casa alla terza gara, ma ancora senza reti segnate in trasferta) ed occupano la settima posizione in classifica; i piemontesi hanno due punti in meno e sono nelle retrovie della graduatoria.

La giornata, nonostante ormai sia ottobre inoltrato, è quasi tropicale, ci sono ben più di 20°! Trovo infatti un discreto traffico andando verso Como, ma è tutta gente che va in gita e non allo stadio, poiché al Sinigaglia l’affluenza è minore del solito… ci saranno 1200 spettatori circa. Nella curva ospiti ci sono una quarantina di tifosi della Pro Vercelli, subito applauditi da quelli lariani, in quanto uno dei primissimi cori intonati è contro il Varese :-)

La gara inizia; Mister Cotta, senza Rudi e Facchetti infortunati, qualche acciaccato e con Adobati squalificato, opta per questo 11 di partenza: Malatesta in porta, Balleri (esordio casalingo per lui dopo la lunga squalifica), Oscar Brevi, Brioschi e Franco in difesa, Salvi, Ezio Brevi, Lombardi e Goretti a centrocampo, Sehic e Guazzo in attacco.

Per tre minuti il Como non supera la metà campo e pasticcia un po’, ma alla prima azione passa: buono spunto di Sehic sulla fascia destra e cross basso in area, dove Guazzo anticipa difensore e portiere ed insacca. GOOOOOOOL, al 4° Como in vantaggio e altra bella rete di Guazzo, dopo quella col Varese!

La gara prosegue stancamente, senza grossi sussulti: alla mezz’ora un paio di mischie in area della Pro Vercelli non sono sfruttate a dovere dai lariani, poi sono gli ospiti a farsi pericolosi, ma Malatesta (non sempre aiutato dalla difesa, un po’ sbadata) è attento e reattivo. Il primo tempo finisce con un forte diagonale di Sehic, respinto dal portiere in uscita. Ancora una volta brutto spettacolo al Sinigaglia, ma se non altro si sta vincendo…

La ripresa inizia con un siluro di Salvi, su sponda di Guazzo, fuori di poco; dieci minuti dopo altra “bomba” da fuori area di Goretti, ancora a lato. Ma sono tuttavia spunti sporadici in mezzo alla noia, il Como non c’è, la tenuta fisica è tragica, il gioco (?) è assente: solo Salvi corre per quattro, ringhiando su tutti gli avversari, mentre in difesa si segnalano parecchie sbavature, soprattutto di Oscar Brevi, 41enne, purtroppo l’ombra del giocatore che ricordavamo alcuni anni fa.

Dopo una punizione a due in area lariana per la Pro Vercelli (con pure una mezza rissa prima della battuta) respinta dalla folta barriera, il Como raddoppia con Ezio Brevi, ma l’arbitro annulla il gol per motivi ignoti… due a zero d’altronde sarebbe stato francamente eccessivo! :-)

Sono nel frattempo entrati Bretti e Taormina al posto di Goretti e Guazzo (sostituzione strana, quest’ultima, l'attaccante era uno dei pochi giocatori vivaci in campo); ad un quarto d’ora dal termine, nuovo svarione (colossale) di Oscar Brevi che invece di rinviare, offre un assist ad un attaccante ospite che, forse incredulo, tira a lato. Il neo entrato Bretti si fa vedere con un paio di buoni spunti (uno di essi con assist per Lombardi che sbaglia sciaguratamente il raddoppio a tre metri dalla porta), poi però sciupa malamente un contropiede e la gara si conclude con gli assalti (un po' timidi) della Pro Vercelli, che fanno correre qualche brivido a Malatesta e a noi tifosi.

Dopo 5 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: Como 1 – Pro Vercelli 0 e terza vittoria casalinga in 4 gare per i lariani. Ma non c’è (risultato a parte) da essere soddisfatti… il Como gioca veramente male! La squadra è vecchia (ieri età media di 30 anni) e sembra avere pochi stimoli, a parte qualche eccezione. Ricordando i “guerrieri” dell’anno scorso che non mollavano mai, l’amarezza è tanta :-(

In classifica comunque siamo sempre settimi a due punti dai playoff e piuttosto lontani dalla zona “calda”, continuo a pensare che il livello del girone sia davvero di basso profilo!

Trasferta lombarda per il Como nel prossimo turno (a Pavia, ma io non ci sarò), poi nuovo impegno casalingo il 26 ottobre contro il Pizzighettone. Alla prossima!!!

Marcello Spreafico