00 31/03/2008 22:07
30 marzo: 29° giornata del campionato di serie D, al Sinigaglia fanno visita i bresciani del Salò, squadra in piena lotta playoff caratterizzata da una arcigna difesa, finora una delle migliori del girone. Non è perciò un impegno facile per il Como capolista, reduce (prima della sosta di domenica scorsa) da una roboante vittoria a Voghera per cinque a zero, con reti di Farrugia, Bretti, Rudi, Fuakuputu, oltre ad un'autorete. Tra l’altro, oltre al primato (riconquistato grazie al pareggio della Tritium ad Olginate), è stato anche ottenuto il “pass” per la finale di Coppa Italia (ci sarà una doppia gara infrasettimanale ad aprile con la Colligiana): mercoledì scorso qualificazione senza rischi nonostante una sconfitta casalinga (1-2) con il Montebelluna, dopo però la netta vittoria esterna dell’andata (4-1)… bravi ragazzi!
L’ora legale appena scattata fa iniziare le partite mezz’ora dopo rispetto al solito e cioè alle ore 15; inoltre in Lombardia e al Sinigaglia pare essere finalmente arrivata la primavera: è infatti una giornata soleggiata con un clima delizioso, davvero ideale per assistere alla gara :-)
Davanti al consueto migliaio abbondante di spettatori (con sparuta ma canterina rappresentanza da Salò in curva ospiti), il Como di mister Corda scende in campo con La Manna in porta, Idda, Rudi, Sentinelli e Gavazzi in difesa, De Martis, Rais, Cau e Manzini a centrocampo, Farrugia e Fuakuputu in attacco: addirittura problemi di abbondanza per Corda, che ha tutti i giocatori a disposizione, tranne l’acciaccato Adobati!
Inizia la gara, con i lariani in divisa bianca e il Salò con un completo blu scuro; dopo pochi minuti Cau calcia in modo “sporco” dal limite dell’area, il pallone giunge sui piedi di Farrugia che tira a lato di un nonnulla, dando a parecchi tifosi l’illusione ottica del gol. E’ un inizio vivace, il Como attacca e il Salò si difende in modo attento, provando qualche contropiede (in uno di essi fa gol, segnando però dopo lo sbandieramento del guardalinee per un evidente fuorigioco). Dopo venti minuti De Martis si divora un’occasione colossale tirando quasi in curva un cross di Manzini “lisciato” da tutti i difensori; poco dopo Rudi (già ammonito per un fallo veniale dopo 5 minuti di gioco) sgambetta a centrocampo il gigantesco attaccante “colored” Ndzemgue (beccato poi da parte del pubblico comasco per alcuni atteggiamenti provocatori): il correttissimo Rudi (mai ammonito nelle 20 gare sinora disputate) riceve così il secondo cartellino giallo ed è espulso… Como clamorosamente in dieci a metà del primo tempo!
I lariani però non si scompongono affatto, Rais arretra in difesa e si prosegue quasi come se nulla fosse, seppur con un po’ più di “elettricità” in campo, anche perché il Salò non fa complimenti in difesa con interventi talvolta scorbutici sulle gambe dei giocatori comaschi. Intanto Farrugia di testa obbliga il portiere ospite alla prodezza, poi ci prova Manzini con un paio di staffilate dal limite e finalmente al 43° il Como passa, con una magnifica girata acrobatica in area di Fuakuputu che si insacca a fil di palo… GOOOOOOOOOOOL bellissimo, Como in vantaggio e Sinigaglia in delirio!!! :-)
Nella ripresa entra Bretti per un tartassato Farrugia (quanti falli subiti dal nostro centravanti!) e dopo dieci minuti i lariani chiudono la gara: punizione laterale da 20 metri di De Martis, traversa piena, ma la palla giunge a Cau che insacca al volo da centro area: GOOOOOOOOOOOOOOL, 2-0, ottimo Como!!!
Poco dopo Corda sostituisce De Martis, inserendo il difensore Ramundo; Rais torna così a centrocampo e Cau va sulla fascia destra. La partita prosegue in modo piacevole, pur senza occasioni eclatanti. Si fa spesso notare con belle giocate Bretti sulla fascia sinistra, che tiene costantemente in apprensione la difesa del Salò. Al 70° Cau appena fuori dall’area lariana passa la palla a Sentinelli che fa un incredibile “coast to coast” di 60 metri palla al piede e poi tira alto di poco, ricevendo comunque un’ovazione dal pubblico del Sinigaglia!
Nel finale c’è una bella punizione di Manzini deviata in corner dal portiere ed una azione del Salò chiusa con un diagonale a lato di pochissimo. E’ infatti un Salò che spinge alla ricerca del gol della bandiera, ma l’ottima difesa comasca (adesso la migliore del girone, così come l’attacco) non lascia spazio agli avversari. A 5 minuti dal termine standing ovation per Fuakuputu (giunto a quota 14 gol), sostituito da Salvi e poi, dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: Como 2 – Salò 0 e lariani ancora in testa alla classifica con un punto di vantaggio sulla Tritium (vittoriosa 3-0 sulla Base96) a cinque turni dalla fine.
Grandi applausi dagli spalti per la squadra, buona vittoria davvero pur giocando in inferiorità numerica! Prossimo turno con difficile trasferta bergamasca a Cologno al Serio contro un'altra avversaria in lotta per i playoff (ma io non ci sarò perché sono impegnato alla Stramilano) e poi il 13 aprile testa-coda casalingo con l’Altavallagarina per continuare la rincorsa alla C2… Alla prossima!!!

Marcello Spreafico