00 29/11/2006 22:48
Le Iene, l’antipolitica e il livore verso i partiti
venerdì 10 novembre 2006
Scritto da Roberto Weber (uno dei soci fondatori di Swg, istituto che si
occupa di ricerche demoscopische)

www.postpoll.it/bimestrale/editoriale/le_iene,_lantipolitica_e_il_livore_verso_i__part...


(...)

Ci riferiamo al caso delle Iene e del blocco della trasmissione sul quale i
due schieramenti hanno trovato una mirabile ‘sintonia’: ebbene un sondaggio
ci ha rivelato che quasi otto cittadini su dieci si sono dichiarati contrari al
blocco mentre una quota analoga si diceva ‘favorevole’ alla proposta di Casini
di introdurre un test obbligatorio per tutti i parlamentari.

Non è naturalmente il merito della questione ad interessarci, quanto l’
insofferenza, diremmo il livore, che le massicce percentuali lasciano
trasparire nei confronti del ceto politico. Un’insofferenza che forse in modo
inatteso emerge con forza anche fra gli elettori di centro sinistra. D’altro
canto, un’altra ricerca ci segnala la presenza fra gli elettori dell’Unione di
una forte tensione etica e di una domanda di irreprensibilità nei
comportamenti pubblici che non tende a scemare: in termini di fiducia infatti
fra politici, magistrati, imprenditori, giornalisti etc troviamo nettamente al
primo posto i ‘magistrati’. Ciò lascia supporre che la domanda di ‘supplenza’
o di ‘surroga’ dell’azione politica tradizionale non si sia affatto esaurita e
viceversa, a fronte di comportamenti che vengono percepiti come
‘discriminatori’, tenda a rafforzarsi. Procedendo per inferenze successive,
ecco allora che le percentuali registrate nel sondaggio sulle Iene, assumono
un sapore diverso e lasciano intuire che anche a sinistra si sta affermando
un vissuto di ‘estraneità’ profonda rispetto al ceto politico, che investe non
più fasce marginali, ma il cuore stesso dell’elettorato dell’Unione.
Questo vissuto appare di per se’ preoccupante...




INES TABUSSO