Yohn Royce il segugio

"Mio Lord, anzi Lord della Valle. Quella ricevuta non basta a pagare i debiti di quell'idiota e figuriamoci se con un debito ancora attivo io ti dico cosa so. Scegli! O le informazioni per la ricevuta o mi porti mezza locanda e la ricevuta per sanare i debiti e l'altra metà della locanda per le informazioni".

Yohn guardò l'uomo negli occhi. L'aveva riconosciuto, almeno il suo rango, ma quello che non aveva riconosciuto era la situazione, diventata molto pericolosa per lui.
Yohn era un uomo di sani principi, ma non sopportava di essere messo alle strette, in pochi ci riuscivano, e quell'idiota non era tra quelli.
'Peggio per te, ti conveniva collaborare con le buone' pensò Yohn.
Con un movimento fulmineo estrasse il pugnale dalla manica e colpì l'uomo in mezzo alla fronte con il manico del pugnale, questi disorientato barcollò, cercando di riprendersi, ma Yohn non glielo permise.
Si portò alle spalle dell'uomo e lo colpi energicamente alla nuca, mandandolo lungo disteso sul pavimento.
Nel mentre dalle ombre dell'ingresso si materializzo, come un fantasma Robert.

EDITATO PER ECCESSO DI AZIONI SVOLTE.

Gli scagnozzi dello spaccagambe uscirono da ogni dove. Yohn Royce era sempre un Lord, ma quelli erano feccia e per di più erano in numero di dieci volte superiore e nello stretto, non in un campo di battaglia. Li circondarono minacciandoli, fino a che Mark si riprese. "Mio Lord, ora è meglio che ve ne andiate fino a che avete le gambe per farlo. Io non ho mai minacciato gli alti Lord ma questo è troppo anche per voi. Tra la vostra pelle e la mia preferisco la mia. Ora fuori dai coglioni! Ah... e con quella ricevuta pulisciti il culo!".

Yohn si aspettava quella reazione, sapeva di essere nella tana del lupo, ma non aveva certo paura, aveva affrontato di peggio nelle sue avventure ad Est, oltre il mare stretto. In più aveva Robert che gli copriva le spalle, schiena contro schiena avevano affrontato anche venti nemici alla volta ed erano ben più pericolosi che gli scagnozzi di un allibratore. Valutò la situazione con calma, aveva spazio per muoversi, sia lui sia Robert, mentre gli altri erano in troppi in troppo poco spazio, quindi se fossero ricorsi ad armi lunghe si sarebbero ostacolati a vicenda, cosa che tornava molto utile.
Selezionò con cura il suo avversario, un bestione che era alla sinistra dello Spezzagambe.
"Sei pronto?" bisbisglio a Robert.
"Quando vuoi Yohn, se questi bifolchi vogliono crepare, ben felice di accontentarli" bisbigliò di rimando Robert.
Con un rapido movimento fece scattare le lame di Reaper, e con un movimento rapido e fluido, decapitò il bestione selezionato in precedenza.
Poi guardando lo Spezzagambe dritto negli occhi disse:"Per la tua miserabile vita, è tardi, chi è il prossimo?" rivolgendo poi uno sguardo agli scagnozzi dello Spezzagambe.
Robert nel mentre aveva sfoderato le sue fedeli lame corte, più lunghe dei normali pugnali, ma più letali nelle mischie. Lamento e Cordoglio, le aveva chiamate, come tradizione per le lame Valyriane.

Mark non credeva ai suoi occhi. Non voleva guai ma evidentemente Yohn Royce si. Fece un cenno e gli altri avanzarono.

Robert partì all'attacco e tranciò la carotide di un primo sgherro mentre gli altri due, sorpresi restarono a guardare. Come si spinse a destra per affrontare il secondo fu ferito nell'ascella sinistra. Cadde a terra svenuto per il dolore con la spada conficcata nell'occhio del suo secondo obbiettivo nemico. Ne restavano circa una quindicina. Royce abbattè il primo avversario che però gli squarciò la cotta a livello del petto. Il secondo morì dopo avrgli inflitto una ferita alla guancia sinistra. Il terzo però riuscì a infliggergli una ferita alla gamba abbastanza profonda da farlo cedere sul suo ginocchio destro. Ne rimanevano dodici in perfetta forma e uno ferito ad una spalla. Mark fermò i suoi. "Lord di Runestone. Lascia questo posto, porta via il tuo uomo finchè sei in tempo e io non infierirò nè tantomeno chiamerò Lord Whent dicendo che da ubriaco hai compiuto una carneficina".

"E sia, rimango della mia idea, avresti fatto meglio a collaborare, ma ovviamente ti senti troppo potente in questo momento, questo round è tuo Spezzagambe, ma ci rivedremo, visto che sai chi sono sai anche qual'è il motto di Casa Royce....." disse Yohn riuscendo a mettersi in piedi, la soddisfazione di uscire sulle proprie gambe e di aver lasciato a terra un bel pò di corpi a terra era tanta, peccato per Robert, in futuro avrebbero dovuto addestrarsi meglio.
Riuscì a fatica a rimettere Robert in piedi, la ferita era profonda all'ascella, ma per fortuna ne tendini, ne osso e arterie sembravano recise. Con uno sforzo al di là dell'umano uscì dal covo dello Spezzagambe, sorreggendo Robert per il braccio buono, era riuscito a recuperare le armi ed era ancora vivo.
Sull'uscio si voltò a guardare lo Spezzagambe, sorridendogli pensò 'Valar Morghulis, stronzo, presto avrai la tua paga' ma poi disse
"Grazie della tua ospitalità, se passi per la Valle vieni a trovarmi, concluderemo il discorso in sospeso...." ed uscì.

Robert ormai era fuori gioco e lo sarebbe stato per mesi. Royce si fece medicare ma le ferite non erano gravi. Solo non sarebbe stato in grado di combattere per settimane.

Il Maestro di Harrenhal visitò Yhon e nonostante era palese il fatto che non potesse combattere, disse lui che avrebbe potuto ricominciare a passeggiare e muoversi per Harrenhal.