DargorA7X, 24/04/2014 09:14:
Salkaner, 23/04/2014 23:28:
PEr prima cosa ti cheiderei in che era giocate. Se siete nella 4^ più che del Variag, ti dovresti preoccupare del Noldo.
ASe, come penso siete nella 3^, allora si, qulche problema ci spuò essere.
Dovrebbe avere un background un po' particolare: essere che so, un fuggitivo, un esiliato.. oppure qualcuno che ha undebito di riconoscenza (magari verso un altro PG. Comunque sia, è tendenzialmetne qualcuno di "astratto" dalal sua terra d'origine...
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Si giochiamo nella terza era. Infatti come hai detto te pensavo ad un background sullo stile di drizzt, se lo conosci, ovvero un personaggio che rifiuta gli usi e i costumi della sua terra d'origine e perciò decide di scappare. Ovviamente la cattiva reputazione della sua razza lo porterà ad avere qualche problema nelle zone civilizzate. Grazie per la dritta
Non dimentichiamoci che anche Tolkien accenna a come molte delle "razze" cosidette malvagie agivano sotto l' influenza (quando non si trattava del dominio assoluto) di Sauron. Guardando bene i tempi, se un popolo passa 10 o 12 generazioni sotto il talone di un misterioso negromante, che invia a corromperne i leader i suoi 9 terminators, usa la magia nera a destra e a manca ed ogni tanto manda i suoi "picciotti" (i.e. orchi) per sottolineare il messaggio, e' difficile immaginare che i Variag o gli Haradrim crescano come una banda di scolaretti che giocano alla lippa o a salta la corda.
In piu', le condizioni di vita nelle steppe non favoriscono di certo individui dal carattere debole, e non e' strano vi siano (indipendentemnpte da Sauron) usanza che possono apparire "barbare" a popoli piu' "morbidi" come i dunedain di Gondor.
Fino a una cinquantina di anni fa, un qualunque Romano Parigino catapultato tra i beduini del "Quarto Vuoto" dell' Arabia Saudita ne sarebbe tornato (oltre che morto stecchito) con i capelli bianchi. Ma nessuno pensa che i beduini siano "malvagi".
Infine, non dimentichiamo ci che per le persone della terra di mezzo le etichette variag ed haradrim sono cose sconosciute (forse non ai piu' eruditi). Per il paesano medio ci sono "noi" e "gli altri". Se gli altri hanno pelle scura, orecchini sul setto nasale, tatuaggi strani, parlantina con accento incomprensibile, occhi a mandorla etc...cio' li rende semplicemente "ancora piu' strani".
Penso che al tipico panettiere di Brea o al fabbro di Esgaroth la parola Variag non dica poi molto. Forse a un militare Gondoriano (ma di quelli che hanno viaggiato). Nella tarda terza era, paradossalmente, il problema dovrebbe essere attenuato. I regni degli uomini sono piccoli, i viaggi infrequenti e difficili, e le notizie dal sud e dall est, per quanto inquietanti, sono pouttosto vaghe e scevre di commentari antropologici su usi e costumi dei locali.
Un cavaliere delle steppe della mongolia, per quanto discendente di Gengis Khan (immagina la reputazione) che si fosse trovato a girare x l' inghilterra del XI secolo ( = la terra di mezzo di Tolkien) non sarebbe stato attacato a vista come "servo del male". Al limite trattato con diffidenza, o freddezza.
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