Carlo Maria, 14/06/2013 12:34:
Dylan ci ha messo qualche numero per trovare la strada, per esempio, anche se per me nella prima decina ci sono comunque un paio di chicche e altri due o tre albi scritti proprio bene.
eh? stai fuori di melone?
il n.1 di DYD è un capolavoro, il 4 anche, il 7 pure e il 10 che te lodicoaffà.
altro che carburare, Dylan Dog è partito a razzo.
come pure il BVZM.
quanto a Dragonero, non apprezzando affatto il genere partivo già
preso il primo per curiosità, buoni i disegni, meglio che nel romanzo.
Matteoni ha un po' ripulito il segno guadagnando in leggibilità.
la storia per me è sceneggiata bene, l'ho letto d'un fiato.
però davvero niente da segnalare.
il prodotto più classicamente Bonelliano che ci si potesse aspettare.
probabilmente ingiovibile per Vinc
, punta a mio avviso ad un target adolescenziale
gli auguro buona fortuna ma non credo acquisterò il secondo.
AH, quanto al prezzo, penso proprio che sia dovuto all'investimento iniziale piuttosto importante: è da 4 anni che uno staff ci lavora e sono pronte un mucchio di storie, ci si para un po' il culo in caso di esiti scarsi in edicola (visto anche il caso Saguaro)