Clonck
Il clonck è un pezzo di legno sagomato di origine ungherese, è lungo tra i trenta ed i quaranta centimetri e si utilizza nella pesca in deriva.( va ricordato che nel fiume Po' questa tecnica sarebbe vietata).
Questo misterioso attrezzo veniva usato dai pescatori dell'Est d'Europa per attirare i siluri verso le reti. Essi si accorsero della curiosità con cui i siluri si avvicinavano a qualsiasi fonte di rumore e fu così che venne sviluppato questo incredibile strumento .
Questo strumento colpendo l'acqua emette un rumore sordo, da quì il suo nome "Clonk" o "Butchka".
Il perché questo suono e le vibrazioni da esso provocate nell'acqua siano così irresistibili per il siluro non é ancora accertato.
Un dato di fatto é che il siluro é molto sensibile a qualsiasi tipo di rumore e di vibrazione. Alcuni ritengono che queste vibrazioni assomiglino a quelle emesse da pesci feriti che nuotano con difficoltà, per cui facili prede che stuzzicano l'istinto predatorio del siluro, inducendolo a staccarsi dal fondo alla ricerca della fonte del suono. Un'altra ipotesi é che il suono assomigli allo stesso, prodotto dagli stessi siluri durante le fasi della caccia in superficie e che questo induca gli altri a seguirli. Sta di fatto che questo suono attrae il siluro e lo spinge a cercare disperatamente la sorgente del suono.
Il vantaggio di questa tecnica, oltre ad essere molto dinamica, in quanto si scorazza (avanti ed indietro) con la barca e non si sta fermi ad attendere la mitica abboccata, è che riesce a svegliare i siluri dal loro torpore diurno, inducendoli a ricercare la fonte del suono, permettendo così la cattura dei glani in quelle ore dove è praticamente impossibile registrare attacchi ad ogni tipo di esca.
L'efficacia della tecnica dipende però dal corretto uso di questo attrezzo. Spesso viene mal utilizzato ottenendo l'allontanamento dei glani, anzichè le tanto attese abboccate.
Purtroppo chi lo utilizza non correttamente provoca invece del richiamo l'effetto contrario.