Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Araldo73, 20/10/2009 14.51:
Ciao Barnaba,
cielo letterali, quelli ereditati dall'uomo, esisteranno per sempre.
Ma dimmi: perché Dio dovrebbe eliminare terra e cieli letterali per crearne di nuovi? Non è la sua attività perfetta?
L'uomo è perfetto?
Eppur fu creato ad immagine e somiglianza di Dio..ma peccò e con ciò perse quella perfezione ed il peccato entro nel creato.
Ciao Araldo,
Perfezione, nel senso antico, dava l'idea di una freccia che era perfettamente indirizzata al centro del bersaglio. L'uomo, semplicemente, non è più indirizzato verso il volere di Dio, quindi non è perfetto, non centrerà mai il bersaglio. E' come un coltello senza lama, una forchetta senza denti, un martello senza testa. Non serve più al suo scopo originale. Ma il resto della creazione, non adempie perfettamente il proposito per cui Dio l'ha creata? Ergo, non c'è motivo di distruggerla.
Araldo73, 20/10/2009 14.51:
Allo stesso modo leggiamo che tutta la creazione geme in attesa della rivelazione.
Romani 8:19
[19] La creazione stessa attende con impazienza la rivelazione dei figli di Dio;
[20] essa infatti è stata sottomessa alla caducità - non per suo volere, ma per volere di colui che l'ha sottomessa - e nutre la speranza
[21] di essere lei pure liberata dalla schiavitù della corruzione, per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio.
[22] Sapppiamo bene infatti che tutta la creazione geme e soffre fino ad oggi nelle doglie del parto;
[23] essa non è la sola, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo.
Qui non parla di distruzione e rifacimento e nemmeno di peccato della creazione. Parla della creazione umana, che attende la "gloriosa libertà
dei figli di Dio" o, come dice la tua traduzione, "la libertà della gloria
dei figli di Dio". Questi figli di Dio sono umani, non animali o impersonali. Anche perché la maledizione edenica fu sull'uomo, non sul resto del creato.
Araldo73, 20/10/2009 14.51:
E comunque come lo spieghi altrimenti ?
2Pietro 3:7
[7] Ora, i cieli e la terra attuali sono conservati dalla medesima parola, riservati al fuoco per il giorno del giudizio e della rovina degli empi.
vado avanti?
[10] Il giorno del Signore verrà come un ladro; allora i cieli con fragore passeranno, gli elementi consumati dal calore si dissolveranno e la terra con quanto c'è in essa sarà distrutta.
[11] Poiché dunque tutte queste cose devono dissolversi così, quali non dovete essere voi, nella santità della condotta e nella pietà,
[12] attendendo e affrettando la venuta del giorno di Dio, nel quale i cieli si dissolveranno e gli elementi incendiati si fonderanno!
[13] E poi, secondo la sua promessa, noi aspettiamo nuovi cieli e una terra nuova, nei quali avrà stabile dimora la giustizia.
Se leggi i due versetti prima, che dicono:
(2 Pietro 3:5-6) 5 Poiché, secondo il loro desiderio, sfugge alla loro attenzione questo fatto, che dai tempi antichi vi erano i cieli e una terra situata solidamente fuori dell’acqua e nel mezzo dell’acqua mediante la parola di Dio; 6 e mediante tali [mezzi] il mondo di quel tempo subì la distruzione quando fu inondato dall’acqua.
ti renderai conto che la distruzione di cui parla non riguarda i cieli e la terra letterali. Il modo al tempo di Noè fu distrutto, eppure siamo qui a parlarne.
Vuoi sapere cosa sono quindi i cieli e la terra?
Siamo in linea con quel che dice l’enciclopedia biblica di M’Clintock e Strong: "Ovunque l’ambiente sia quello di una visione profetica, cielo significa . . . l’intera assemblea delle potenze dominanti, . . . essendo sopra i sudditi e dominandoli, come il cielo naturale è sopra la terra e la domina". (Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature)
Quindi il cielo è un governo, e la terra e la società di persone governate.
Nel linguaggio figurato della Bibbia, infatti, terra e cieli non sono sempre da prendere letteralmente, altrimenti passi come Salmo 96:1 dovremmo tradurlo: "Cantate a Geova, tutta la terra!", quando la terra non canta... si riferisce invece alle persone sulla terra.