Il pilota Honda chiude alla grande la tre giorni di Phillip Island, velocissime anche le Ducati. Il 5 febbraio in Qatar proveranno le Yamaha e le Suzuki. Ci sarà anche Rossi
Marco Melandri ha girato tanto ed è stato sempre velocissimo. Il suo miglior crono con le gomme da gara è stato 1'30''60
Phillip Island (Aus) - Praticamente un Melandri-day, nella terza e ultima giornata dei test della Moto Gp. Il pilota di Ravenna, con la sua Honda RC211V del Team Fortuna di Fausto Gresini, ha compiuto la bellezza di 134 tornate, arricchite da una simulazione di gara nella quale ha girato con un basso attorno al minuto 35 secondi e 5 decimi. Il romagnolo ha fatto vedere anche delle serie di 5 giri con gomme più morbide, tutti sotto l'1 e 31, a conferma del suo stato di forma. Impresa che non è riuscita all'americano Nicky Hayden, pilota ufficiale Honda (che però ha usato sempre la moto simile a quella di Marco e non la versione più avanzata, la Brno Type che per ora resta a lungo nel box) che è stato più lento nella simulazione ed è anche scivolato.
Loris Capirossi si è riscattato alla grande strappando il quarto tempo della giornata proprio sulla pista dove a fine stagione era caduto rovinosamente
Più veloce di Hayden è stato anche Sete Gibernau con la Ducati che ha effettuato, come il suo compagno di squadra Loris Capirossi, una simulazione di gara positiva. I tempi, però sono più alti rispetto alla gara, visto che la pole era fissata a 1 29 "alto" e in gara si andava sul 31 "basso". Probabilmente a causa della pista sporcata dalla pioggia di ieri, ma anche (questa è una supposizione), dall'assenza di Rossi che di solito mette più pressione ai rivali.
Casey Stoner sulla Honda RC211V del Team di Cecchinello, anche se è stato autore di una scivolata, continua a progredire
La Michelin ha portato molte gomme, ma ha lasciato a casa le nuove posteriori da 16 pollici sulle quali ha puntato molto ma che generano saltellamenti, cioè chattering, che non piacciono ai piloti.
La Bridgestone, invece, ha fatto lavorare molto i suoi piloti nella scelta di coperture posteriori e ha anche proposto gomme da qualifica (cosa che non ha fatto la Michelin) e con queste coperture i due piloti Ducati si sono confermati i più veloci della giornata.
Migliora costantemente anche il debuttante De Puniet che ha girato più veloce del suo compagno di team Nakano
Scivolata anche per il pilota di casa Casey Stoner con la Honda di Cecchinello ma senza danni a moto e pilota che ha potuto continuare la sua opera di apprendistato con la Moto Gp.
Daniel Pedrosa lo precede di poco e conferma che i debuttanti arrivati dalla 250 stanno facendo ottime cose. Bene anche la KR di Kenny Roberts Junior, mentre Randy De Puniet risulta ancora più veloce di Nakano con le gomme da gara.
Positiva la tre giorni di Capirossi che ha ripreso confidenza e guidato con grinta sulla pista che lo vide protagonista in autunno di un pauroso incidente che rischiò di fermargli la carriera agonistica a causa del trauma polmonare riportato nella caduta.
Tutti i team presenti in Australia ritorneranno in pista il prossimo 14 febbraio a Sepang, mentre dal 5 al 7 febbraio in Qatar,sul tracciato di Losail, ci saranno i team Yamaha (Camel e Tech 3) e Suzuki MotoGp.
Tempi (gomme da gara):
1) Marco Melandri (Honda) 1'30.60 -134 giri
2) Sete Gibernau (Ducati) 1'30.92 -102 giri
3) Nicky Hayden (Honda) 1'30.99 -95 giri
4) Loris Capirossi (Ducati) 1'31.07 -97 giri
5) Dani Pedrosa (Honda) 1'31.10 -96 giri
6) Casey Stoner (Honda) 1'31.13- 94 giri
7) Kenny Roberts (KR) 1'31.68 -92 giri
8) Randy de Puniet (Kawasaki) 1'31.7giri -100
9) Shinya Nakano (Kawasaki) 1'31.72 -78 giri
10) Makoto Tamada (Honda) 1'31.81- 87 giri
11) Toni Elias (Honda)1'32.14 -96 giri
12) Alex Hoffman (Ducati) 1'32.40 -63 giri
13) Josè Luis Cardoso (Ducati) 1'32.52 -52 giri
I tempi (con gomme da qualifica):
Gibernau 1'30 ''06
Capirossi 1'30 ''25
Nakano 1'30'' 59
Cardoso 1'32 ''42
tratto da motonline.com
[Modificato da Enro 02/02/2006 14.53]