EDAVE
00mercoledì 5 dicembre 2012 23:37
EDAVE (sentiero) Notte fredda come poche, notte in cui molto si rintanerebbero nelle loro case ma il Decano non ha voglia di farlo, ha voglia di sentire il gelo che le ricorda le sue terre sulla pelle. Il Sanitarium è vuoto, la sua missione dai guardiani fallita, non è riuscita a creare nessuna alleanza con i druidi e anzi ha scoperto di non nutrire alcuna simpatia per l'arcidruida. >>
EDAVE Avanzerebbe avvolta in un nero mantello di lana grezza, porterebbe per le briglie il nuovo cavallo che ha appena acquistato, una passeggiata notturna e magari approfitterà per imparare a cavalcare. Da troppo tempo non incontra molte persone, sembra che in quelle terre la vita di tutti scorra lenta e che prima o poi tutti se ne vadano. Perlomeno questo è il destino che sembrano incontrare >>
EDAVE tutti gli uomini a cui dona il suo cuore. Un sospiro che lascerebbe uscire dalle labbra mentre il fiato si condenserebbe in una nuvoletta. E' buio pesto e porta con sè una lanterna che getta la luce appena innazi a lei e al cavallo a cui non ha ancora dato un nome. Non gli ha nemmeno comprato morso, staffe e sella, chissà se per questa colpa cadrà rompendosi l'osso del collo.
AILEEN [sentiero.a cavallo][Ecco una di quelle notti in cui dovrebbe starsene al calduccio, a coccolare Moreen e a chiacchierare con Alyesine. E invece....invece eccola che cavalca, il mantello chiuso che cela le spade ai fianchi e i coltelli da lancio dietro la schiena. Buio. Buio tremendo illuminato solo da un raggio di luna. Ecco i momenti in cui vorrebbe avere la vista del gatto o della civetta>>
AILEEN solcare la sabbia con passi veloci e silenti, invece che restare su due gambe. Allenamento notturno? Solo una pazza ci penserebbe. Si racchiude nel mantello, lasciando che il cappuccio le arrivi al capo, lo celi quasi del tutto, in contrario netto alla sua regola del ''Non farti rompere i cosidetti dal caos''. Ma è una serata troppo fredda anche per le regole personali. Pensieri. Tanti >>
AILEEN ma non eccessivi. Dov'è finita Raine? Che accidenti di fine hai fatto? Serra con forza le labbra, furiosa per averla vista sparire dopo tutto quello che hanno passato insieme. Maledetta! Se mi capiti tra le mani ti uccido. Sbuffa, emanando un sottile strato di vapore dalle labbra. Le va di tirare qualcosa. in guarnigione tutto tace, c'è chi è già a dormire. Di tanto in tanto>>
AILEEN volge lo sguardo all'isola oltre il lago, in cui da tempo non torna in forma umana. Ci andrà. A quel paese i ranger, sa recitare fin troppo bene per averne ancora paura. Gli occhi verdi sondano la strada. Occhi da umana. Sente il gatto rimproverarla in silenzio, in fondo poteva uscire in quella forma, e avere anche una bella pelliccia...]
EDAVE (sentiero) Forse nel silenzio della notte potrebbe udire il suono degli zoccoli del cavallo, forse no, forse il vento lo porta via ma non se ne preoccupa affatto. Vive da tropo tempo su quelle terre per preoccuparsene. Fermerebbe il cavallo alla fine del sentiero, nel punto in cui diventa una sorta di spiazzo. Con la mano destra cercherebbe di tenere le redini mentre poserebbe con delicatezza>>
EDAVE la mano sinistra sul muso, nel punto morbiso sopra le narici parlandogli dolcemente *Non ci conosciamo ancora e non hai un nome, direi di iniziare da questo che ne dici?* chiederebbe osservando i grossi occhi di quel gigante a 4 zampe. Un bel cavallone da lavoro che solo per salirci sopra le servirebbe una scaletta *Come potrei chiamarti' Decisamente un nome irlandese ma ancora non so >>
EDAVE scegliere hai qualche preferenza?* ovvio che lui non risponda ma non è importante, il Decano crede che così si instauri fiducia e sino a quando non la morde significa - forse - che non si sbaglia del tutto.
AILEEN [sentiero][passi, rumore di zoccoli, qualcuno a cavallo. Rialza il capo, ma non mette mano alla spada né altro, come avrebbe fatto un tempo. Un'altra persona. Sorride al ricordo. Ormai Barringhton è casa sua. Con tutti i suoi difetti, il suo freddo glaciale, le sue estati torride, il suo pericolo, è la sua città. Pochi passi a cavallo, mentre lo sguardo si porta sulla donna>>
AILEEN a pochi metri da lei che cavalca. Una pelliccia. Le ci vorrebbe la sua folta e caldissima pelliccia felina, quando sta così. Fa un freddo dannato, ma le piace. Lo adora. Rialza gli occhi al cielo per guardare la luna. Secondo un certo elfo ci sono mostri che alla luna si trasformano. Crederci o non crederci non esiste più ormai, e un pò le dispiace. L'ignoranza è una gran>>
AILEEN benedizione, in fin dei conti. Rallenta l'andatura del cavallo, fino a fermarsi a qualche metro dall'altro cavaliere]
EDAVE (spiazzo) Si le orecchie non la avevano ingannata, proprio rumore di zoccoli. Alzerebbe il viso a cercare di capire chi sia e alzerebbe la lampada cercando di non spaventare il cavallo ma quello se ne bruca li vicino un ciuffo di erba ghiacciato e non la calcola nemmeno. NOn riesce a distinguere di chi si tratti e si limiterà ad un freddo saluto *Dia abar et mentis vivacitatem* direbbe >>
EDAVE mentre il cavallo si sposta di alcuni passi trainandola a sè e facendola barcollare così che il cappuccio scenda a mostrare il suo volto e i rossi capelli che sembrano esplodere in una nuvola morbida. *freddina come serata* direbbe più er educazione che per interesse mentre terebbe saldo il cavallo addocchiando un bel masso che le sembrerebbe abbastanza alto per riuscire a salirvi sopra >>
EDAVE e poi issarsi in groppa.
AILEEN [baia.fu][Quel saluto è senza dubbio di un ospitaliere, e quella voce...la conosce. Sorride nel sentirla -Buona sera....Edave?- esita quasi. la segue mentre sale a cavallo, lo sguardo si posa su di lei, e spinge l'animale più vicino, a due metri di distanza, riconoscendola del tutto finalmente -Freddina? è gelida- se tutto fosse normale si ritaglierebbe una notte al calduccio in qualche >>
AILEEN tana dell'isola, ma anche il tempo è cambiato, là. -Bell'animale...che razza è? Il mio è un andaluso- a lei sono sempre piaciuti i cavalli. Correre con loro le da una sensazione che solo la corsa in forma animale le dà, quei giochi sfrenati dei gatti che capiscono solo loro, e di cui adesso si sente finalmente partecipe. Rabbrividisce, ha anche scordato la sciarpa>>
AILEEN in guarnigione, pensa un pò....]
EDAVE (spiazzo) E mentre Aileen si fa riconoscere ella salirebbe sulla roccia, abbastanza in alto per riuscire a montare in groppa al cavallo, il piede sinistro nella staffa e poi con un bel colpo di reni cercherebbe di far salire la gamba destra sopra la groppa. Di certo non è per nulla aggrazziata in quel gesto, forse sembra una foca che si arrampica su uno scoglio ma non importa, ciò che conta >>>
EDAVE è che sia riuscita a salirci senza capitombolare a testa in giù dall'altra parte.Le redini sarebbero ben salde fra le mani, ha visto mille volte suo padre salire a cavallo e almeno quello lo sa fare. Si volgerebbe ora sistemando il mantello, per fortuna ha messo un paio di pantaloni da uomo e quindi è maggiormente agevolata nei movimenti. E' in alto, veramente in alto *E' un cavallo da >>
EDAVE lavoro* direbbe alla donna che certamente potrà osservare bel cavallone dal manto marrone, grande, imponente con una fitta peluria bianca agli zoccoli *E' uno shire, in Irlanda li usiamo sua come cavalla da guerra che come cavalli da lavoro* e le sorriderebbe *Lo ho chiamato Geamhradh * le direbbe pronunciando il nome nella sua lingua madre , il gaelico, *Significa inverno* spiegherebbe >>
EDAVE all'altra *Vedo che voi sembrate molto più pratica di me, io penso di essere salita in groppa ad un cavallo non più di 10 volte nella mia vita ma ora mi sono convinta ad imparare *.
AILEEN [Spiazzo.fu][Uno shire...-Dannatamente alto, accidenti- dice guardandolo. Rispetto a lui, la povera Morgana è un topo. -Oh beh, nome azzeccato. Anche qui l'inverno sta arrivando, in fondo- o è quasi arrivato. -Lei è Morgana- sorride di quel complimento, scuotendo appena la testa -Nah, neanche molto. Per cose normale riesco a usarlo. Tipo corse leggere, andare al mercato>>
AILEEN portarci Moreen o altre persone, ma non vado più avanti di questo. Se non siete pratica, dovreste stare attenta- diciamo che l'idea di una corsa al sanitarium con Edave spiaccicata a terra non la aggrada. L'ideale per lei sarebbe riuscire a tirare un coltello al volo. Sta perfezionando al massimo l'arte del tiro dei coltelli. Piccoli, silenziosi e comodi. Senza dubbio una cosa molto>>
AILEEN utile. -Andiamo verso il limite del bosco?- l'erba marcia (e morbida) è un buon punto di impatto. Non fa male, sporca soltanto]
EDAVE (spiazzo) Annuisce *Bhe io nemmeno quello se volete proprio saperlo* direbbe con un sorriso *Come sta Moreen?* chiederebbe dato che è stata lei a faròa nascere *NOn la ho più rivista dopo il parto, ormai sarà grande* direbbe cercando di dare un colpetto leggero con il piede destro al fianco del cavallo. In contemporanea la mano destra che che tiene le briglie tirerebbe, sempre con delicatezza>>
EDAVE nella stessa direzione così che il cavallo capisca da che parte vuole andare. Sembrerebbe che Geamhradh capisca. Per fortuna è stata lieve e non è partito al galoppo o al trotto facendola ondeggiare come una bambola di pezza. Un movimento tranquillo *Credo di doverlo assecondare con il movimento del bacino giusto?* domanderebbe a Aileen che spera non la abbandoni, almeno se cade la raccoglie.>>
EDAVE Fa freddo ma si sopravvive su il sangue vi tiene calda e anche il grasso del nostro corpo è fatto per questo, non temete se poi mi accompagnerete al sanitarium vi offrirò un sidro bollente che oltrea farvi cantare vi scalderà come una pentola sul fuoco* il cavallo la sballonzolerebbe a destra e sinistra, non è per nulla facile seguire i suoi movimenti ma la nordica è testarda e ci prova.
AILEEN [spiazzo.fu][-Fin troppo bene. è sveglia e vivace. Grandicella diciamo...ha quattro anni ormai. Non faccio in tempo a comprarle vestiti che già non le vanno più- e sorride nel dire quelle parole, sebbene il pensiero vada ad Archanta. Andata via. Di nuovo. Tra i cervi probabilmente. Sa che la proteggeranno, così come sapeva che un giorno sarebbe andata via, ma non pensava...così presto>>
AILEEN si sforza di concentrarsi sulle parole di Edave, annuendo piano -Si. Con dolcezza. Cercate di non averne paura, o lui lo capirà. Andiamo piano. Un passo alla volta- quel cavallo sarà anche bello, ma con una mole del genere sarà lento. La sua agile Morgana potrebbe andare molto più velocemente, ma lei la spinge con lentezza -Non inoltriamoci nel bosco, stiamo solo al limitare- >>
AILEEN non l'ha mai amato particolarmente, sebbene quel posto sia stato teatro delle sue trasformazioni. La prima, con la piccola Alyesine, poi la seconda, con Arthesia. Sorride di quell'offerta di tisana -Non temete, vi accompagnerò volentieri- Moreen è con gli altri, e finché Gildor non le da da bere Rum va tutto bene]
EDAVE (spiazzo) *Non ho paura direbbe continuando ad assecondare il cavallo e ora cercandodi prendere il ritmo del suo passo, è veramente in alto ma le piace da morire la sensazione che sta provando *MI piace* direbbe ora lasciando che le redini le scivolino fra le mani delicatamente *E appena avrò capito come funziona intendo cavalcarlo senza morso e senza sella* direbbe con un lampo negli>>
EDAVE occhi *secondo me gli darebbe meno fastidio* il passo del cavallo sarebbe lento e pesante. Il corpo del Decano sarebbe già indolenzito da quel movimento di cui non è pratica per nulla. Le gambe stringerebbero i fianchi ma senza premere, sa benissimo che i cavalli da lavoro vengono guidati con le ginocchia e non vuole rischiare che lui si volti o inizi a galoppare. NOn avrebbe idea di come ZZ
EDAVE fermarlo. *Verrò a vederla prima o poi così saluterò anche gildor, non lo vedo da una vita e mi farebbe piacere fermarmi da voi, so che avete eretto una dimora in guarnigione, prima vi erano solo tende* all'inizio e se ne ricorda così come si ricorda di arsenia e una nota di solitudine le cadrebbe addosso ma sarebbe uno sbuffare e scartare del cavallo improvviso che la farebbero rinvenire>>
EDAVE *Piano* gli direbbe dolcemente cercando di chinarsi sulla criniera.
AILEEN [Baia.fu][-Senza morso e senza sella? Difficile per voi, non vi ritroverete piena di lividi?- e in effetti il rischio è quello. Aumenta un pò la velocità del cavallo, ma poi rallenta. Deve stare al fianco di Edave. Sorride delle sue parole su Moreen -Oh ne sarà felice, adora la gente, è molto curiosa. Ci siete stata in guarnigione, non ricordate?- quando lei fu ferita dagli uomini di >>
AILEEN Sharden. -Poi potremmo farci una bella corsetta, che ne dite?- poi continuando a camminare continua, sul cavallo -Per fermarlo basta tirare le redini verso se stessi, ma non troppo bruscamente. Con lentezza- e le da una dimostrazione fermando Morgana. Nemmeno lei è una cima con i cavalli, sa giusto le cose basilari. Quanto basta insomma per non sfracellarsi al suolo durante una>>
AILEEN corsa o cose del genere. Ci va da parecchio tempo, ormai. Da quando è in terraferma lo usa tutti i giorni.]
EDAVE (baia) Asseconderebbe ancora il movimento del cavallo con il corpo. I fianchi a seguire quel moto, le ginocchia che la reggono, la schiena diritta *Vi confesso che ho già male al didietro* direbbe con una risata fermando il cavallo cercando di tirare le redini a sè come le ha detto aileen. E a quanto pare funziona perchè il cavallo si arresta abbassando la testa per brucare. Ha fame>>
EDAVE appena torneranno allo stallo al sanitarium gli riempirà la greppia di buon fieno e magari gli allungherà anche un paio di carote *UNa corsetta..ci sta ma mi dovete spiegare bene come muovermi* chiederebbe *so che al trotto è necessario alzarsi e abassarsi sulla sella se non si vuole rischiare di spaccarsi la schiena perchè è un movimento battente sul terreno* non lo sa perchè ha>>
EDAVE provato ma perchè, curiosa come una capra, lo ha letto in qualche libro *Solo le briglie cosa cambia? Più tese?* .
AILEEN [Baia][Sorride delle sue parole -Ah emh...scherzavo sulla corsa. Rischiate di farvi male, se non siete esperta.- si ferma di scatto notando qualcosa nel buio. Qualcosa che si muove in fretta, veloce e scattante. La mano destra corre dietro al fianco, e afferra un coltello da lancio, andando poi a porsi sotto al mantello, piegata a 90 gradi, il coltello tenuto per il manico, senza girarlo>>
AILEEN anche se in effetti potrebbe prenderlo per la punta, e sarebbe meglio -Fermatevi...ho visto qualcosa- forse un topolino, nulla più, e infatti sorride nel vederlo scappare squittendo -No niente-]
EDAVE (spiazzo) Non si muove per nulla mentre aspetta che Aileen faccia ciò che deve. Sorriderebbe della sua battuta sulla corsetta, in fin dei conti ha ragione lei *Prendetelo perchè non ci provate, scommetto che ci riuscireste anche galoppando* la sfiderebbe *ma visto che non mi sembra il caso di uccidere un sorcio innocente..lo vedete l'albero laggià?* e indicherebbe un tronco nodoso >>
EDAVE in mezzo alla baia con un ramo in alto che sembra un braccio che punta il cielo *Provate a colpirlo, almeno il vostro cavallo non si annoierà di stare al passo con il mio* aggiungerebbe facendole l'occhiolino. La lampada è ancora li dove la ha posata a terra e la vede con la sua luce tremolante, poi tornerà a prenderla *Io intanto provo ancora il passo* . Testa e busto perpendicolari al >>
EDAVE cavallo in modo naturale, le spalle all'indietro bene aperte ma non rilassate - ha capito che se rimane troppo rilassata squilibrerebbe l'animale con il suo peso e non sarebbe pronta a mantenere quelal posizione fisica idonea a impartire con prontezza gli ordini. Un sorriso mentre si sistemerebbe ancora ferma, le reni a spingere verso il basso ma non troppo molli, e le ginocchia come >>
EDAVE punto di forza per dare all'animale gli impulsi desiderati *Andate su* solleciterebbe Aileen. Le sue gambe sarebbero tenute in modo da consentire alle ginocchia di essere attaccate ai quartieri della sella, la punta dei piedi rivolta senza sforzo in in avanti mentre il tallone andrà a spingere verso il basso. Ed ecco il colpetto per farlo ripartire e via di nuovo in passeggiata.
AILEEN [baia.fu][Scoppia a ridere alle sue parole. -Magari galoppando sarà un pò difficile, considerato il buio, ma ci provo- passerebbe le redini nella mano sinistra, tenendo dunque il coltello nella destra. Lentamente, molto lentamente il cavallo procederebbe nel suo camminare. Lei porterebbe intanto il busto ad essere dritto, le ginocchia serrate intorno ai fianchi del cavallo, ma senza fargli>>
AILEEN male. Il respiro sarebbe regolare e fluido, inspira ed espira, inspira ed espira, per evitare noiosi strappi muscolari che infastidirebbero il tiro. Non cambia posizione al coltello. Piega il braccio destro in modo tale che formi un angolo di 90 gradi, gomito che guarda verso il basso a destra, nocche della mano destra che guardano verso l'alto a sinistra, punta del coltello verso sinistra. Il>
AILEEN braccio destro sarebbe dunque ad altezza petto, distante da esso 10 cm, polso ad altezza del seno sinistro. Non ha mai tirato dal cavallo, quindi non sa se riuscirà o meno -//armi da tiro liv 2, turno 1/3-]
EDAVE (baia) Spetta alle gambe impartire gli impulsi al cavallo, per questo motivo non debbono sbilanciarsi né avanti, né indietro, ma mantenersi sempre in posizione corretta per trasmettere celermente e con la massima precisione gli ordini e il Decano cercherebbe di farlo imprimendo una leggera pressione con i polpacci. Non in modo brusco ovviamente o potrebbe soprendere il cavallo>>
EDAVE che sembrerebbe in un primo momento esitare costringendola quindi a lavorare energicamente con i talloni e i polpacci. Le sue braccia cadrebbero naturalmente con i gomiti leggermente vicini al busto evitando rigidità. e le mani agirebbero in armonia con le gambe e le reni come ha visto fare mille volte. Alla fine non le pare nemmeno di cavarsela malaccio. Osserverebbe Aileen leggera>>
EDAVE prepararsi al tiro,ella di armi non sa nulla ma la affascinano. *NOn ti distrarre* direbbe la vocetta nella sua mente ed ella ancora si concentrerebbe cocciutamente nel suo andare (volontà ferrea 2). Le redini impugnate con i pollici volti verso l'alto, i polsi leggermente arrotondati. Cercherebbe di mantenere le redini sempre alla stessa altezza cercando di non allargare troppo i
EDAVE gomiti come ha visto fare a Aileen. Le mani sarebbero sempre morbide ed elastiche sul cuoio. Che bella sensazione.
AILEEN [Baia.fu][Respira ed espira. Valuterebbe il vento, in base al movimento delle foglie degli alberi, e da dove lo sente sul suo stesso corpo, così da poter correggere la mira in caso di variazioni improvvise. La postura verrebbe mantenuta come prima, eretta, il braccio destro non subirebbe variazioni, mentre il sinistro terrebbe salde le redini. Il vento dovrebbe arrivare da destra, non>>
AILEEN è eccessivamente forte, quindi le basta spostare la mira verso sinistra di quanto basta. Mira che d'altra parte verrebbe presa al centro del primo albero del bosco, a circa 10 metri da lei, e rialzata di circa 1 cm per evitare eventuali errori dovuti all'abbassamento della parabola che compie il coltello. Andrebbe adesso a svuotare la mente, e a cercare di pensare solo a quell'albero>>
AILEEN così che possa quasi indentificarsi in quel coltello che sta per lanciare, essere maggiormente sicura di quello che sta facendo. è la prima volta che tira da cavallo, la prima volta che cambia posizione delle braccia, rispetto a quella che le hanno insegnato. Deve provarci, quindi tace, per ora non guarda Edave, che d'altra parte ha altro cui pensare. Le due donne sono di fianco, quindi non>>
AILEEN c'è rischio di colpirla][//armi da tiro liv 2, 2/3]
EDAVE (baia) Due anime intente ad imparare in una notte gelida, due pazze che si beccheranno un raffreddore se non rientreranno subito. Ma non importa, ognuga si diverte a suo modo. Cercherebbe di continuare a guidare il cavallo usando sia sensibilità che misura senza impartire ordini in maniere brutale, ma solo con fermezza. Cercherebbe di mantenere le redini tese durante gli spostamenti >>
EDAVE ma non in maniera eccessiva conservando un leggero ma continuo contatto con la bocca dell'animale . Se le tendesse troppo il cavallo potrebbe reagire con la testa e se fossero troppo lente sarebbe costretta ad arretrare i gomiti come ha già sperimentato costringendola a sollevare le mani e a trovare difficoltà nell'impartirgli gli ordini. INsomma ha capito che i gomiti devono rimanere >>
EDAVE a contatto con il suo corpo..in fin dei conti non è proprio impedita. Proverebbe a tirare le redini a sinistra e il cavallo girerebbe in quella direzione e poi a destra e l'effetto sarebbe lo stesso ogni qualvolta tirasse la redine di destra o di sinistra ovviamente farebbe cedere quella della parte opposta così che restino sempre a contatto con la bocca dell'animale, farebbe anche in modo che >
EDAVE il movimento della mani fosse accompagnato da una maggiore aderenza delle ginocchia alla sella senza spostare le gambe e i talloni dalla giusta posizione.
AILEEN [baia.fu][Il braccio sinistro rimarrebbe nella stessa posizione, il corpo eretto, e manterebbe la mira così ottenuta prima. Lo sguardo sarebbe fisso sul bersaglio, il centro del tronco. Andrebbe adesso a far scattare il braccio destro in avanti, distendendolo del tutto fin quando non sia quasi dritto, e a quel punto, un secondo prima che il braccio raggiunga la sua massima>>
AILEEN estensione, darebbe uno scatto di polso e lascerebbe andare il coltello, lanciandolo. Il corpo resterebbe nella medesima posizione durante il volo del coltello, lo sguardo lo seguirebbe in muto silenzio, lo sguardo fisso sull'albero, silenziosa, al fianco di Edave, mentre la mano sinistra ancora reggerebbe le redini>>
AILEEN utilizza [Esperienza armi da tiro 2]: 45 + 40 = 85 su 75 (Prova riuscita)
AILEEN e sorriderebbe nel vederlo conficcarsi nel legno, magari non proprio dove aveva mirato]
EDAVE (baia->sanitarium) E tirerebbe le redini con dolcezza una volta giunta alla lampada lasciata sul masso, si chinerebbe a prenderla senza avvicinarla al muso del cavallo per non farlo imbizzarrre ed osserverebbe aileen colpire l'albero *Grandiosa* le direbbe a voce alta ma senza gridare troppo *Vi siete meritata del sidro bollente andiamo che fa troppo freddo ormai* le direbbe attendendola >>
EDAVE *Su che al mio passi ci metteremo sei mesi* scherzerebbe quando l'altra la raggiungesse. Darebbe nuovamente di sprone nello stesso modo e mantenedo la stessa posizione che ha imparato quella sera. Per ora basta così le fa già male ovunque e si dovrà mettere dell'arnica sui lividi che le usciranno sulle natiche ma è soddisfatta *Brava Caska avete una mira eccellente* direbbe continuando a >>
EDAVE chiacchierare con la donna sino al sanitarium.
AILEEN [baia->Sanitarium.fu][Scoppia a ridere alle parole di Edave -Solo fortuna- e un pizzico di abitudine a tirare. -Qualsiasi cosa, pur di bere il vostro sidro. Volete fare invidia a madame Filippa?- ecco, adesso si sente una tipica avalonese. Se ne vergogna quasi. Sorride, aumentando il passo del cavallo, con piccoli movimenti delle gambe -ANdiamo allora. UNa bella galoppata ci scalderà>>
AILEEN impedendoci di congelare- e via, andranno verso il sanitarium. Tornerà un pò tardi stanotte, sperando che Moreen non si svegli prima del suo ritorno]