250: vince Bautista, Simoncelli è campione
In 250 Bautista vince con distacco ma è Simoncelli ad aggiudicarsi il suo primo titolo mondiale, terzo dietro Aoyama.
Sepang (MAL) - Simoncelli campione del Mondo!
Che meraviglia vedere con il numero uno un pilota che a inizio anno non aveva neppure una moto ufficiale. Uno che non convinceva, ma che alla fine ha avuto ragione, in tutto. Dai ricci in giù.
Tutto rema contro Marco, in partenza. Patisce il caldo e ci sono 40 gradi, si corre sulla pista che ama meno e Bautista è tirato a specchio. In più i piloti KTM impestati dalla voglia di uscire di scena con una vittoria, basta e avanza.
E invece missione compiuta. Terzo posto, dietro Bautista, bravissimo fino alla fine, e all'orgoglioso Aoyama che ha fatto vedere di non meritare la fine della carriera.
Scatta la gara e Aleix Espargaro scatta come un proiettile, seguito da Kallio, ma Simoncelli non si fa fregare e resta attaccato ai primi. Certo, c'è grande confusione e la condizione non è favorevole a Marco che ha bisogno di tranquillità e di non correre rischi accessori. Però le gare non si fanno a tavolino, si fanno in pista.
E vengono fuori poco alla volta i veri protagonisti: Simon, cattivissimo in staccata, Aoyama che spinge, Espargaro che rischia sempre ma vuol stare con i primi, Kallio che poco dopo si dovrà ritirare, Simoncelli che lotta e suda e Bautista, indietro ma lestissimo.
Al decimo giro la lotta è tra Bautista, Aoyama, Simoncelli e Simon. Dietro ecco Pasini e un gruppo con Takahashi, Locatelli, Debon.
E quando si ritira per un guasto Simon, quello che poteva cambiare le regole del gioco (a Marco bastava andare sul podio per essere campione), ci si ritrova con Bautista che vince, triste ma grande, davanti ad Aoyama e Simoncelli. Al box dicono a Simoncelli OK, quindi lui accetta la terza piazza e aspetta solo la vittoria, quella finale. 256 punti per Simoncelli, 228 per Bautista. Giochi finiti e un altro titolo per l'Italia che non vinceva in 250 dal 2002, quando l'impresa riuscì a Marco Melandri.
Festa a Coriano, due passi dal mare, colline sopra Riccione, festa alla Gilera che si prepara al compleanno numero 100, grande e meritatissima festa a casa Simoncelli, una famiglia che ha un figlio campione del mondo. Lo stesso figlio al quale regalarono la minimoto usata comprata d'occasione da Manuel Poggiali, quella con la quale è iniziata la grande avventura.
Bautista perde, ma dimostra di essere un grande pilota, il giusto rivale per una grande stagione 2009. Giù dal podio Takahashi che rilancia le ambizioni dei piloti Honda, poi Espargaro che batte il compagno di squadra Debon, Locatelli che ha fatto una buona gara come gli capita da un po', il sorprendente Wilairot, Luthi e Pesek.
Punti per Lai, 11esimo, per Baldolini 13esimo e Grotzkji, 14esimo.
Adesso tutti a far festa: Marco, se non collassa per il caldo e l'emozione, se la merita.
250: i risultati
1 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia 42'56.428
2 Hiroshi AOYAMA JPN KTM 42'59.014
3 Marco SIMONCELLI ITA Gilera 43'04.771
4 Yuki TAKAHASHI JPN Honda 43'07.460
5 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia 43'10.274
6 Alex DEBON SPA Aprilia 43'10.702
7 Roberto LOCATELLI ITA Gilera 43'11.529
8 Ratthapark WILAIROT THA Honda 43'13.415
9 Thomas LUTHI SWI Aprilia 43'21.784
10 Lukas PESEK CZE Aprilia 43'23.274
11 Fabrizio LAI ITA Gilera 43'46.335
12 Karel ABRAHAM CZE Aprilia 43'46.516
13 Alex BALDOLINI ITA Aprilia 44'02.244
14 Simone GROTZKYJ ITA Gilera 44'11.972
15 Imre TOTH HUN Aprilia 44'16.333
16 Manuel HERNANDEZ SPA Aprilia 44'32.318
17 Daniel ARCAS SPA Aprilia 44'57.145
18 Doni Tata PRADITA INA Yamaha 45'25.270