Una bella biografia quella di Bainton,mai lette altre su Lutero ma a mio avviso sembra curata,a parte qualche considerazione al quale non sono molto daccordo e qualche definizione semplicistica...però ha quel che di ironico,specialmente nel capitolo della vita domestica di Lutero con la famiglia...alla moglie la chiama...Mia costola
Ne esalta la grandezza,la forza e la superbia di un grandissimo della nostra storia...