Rahxephon

Ayato Kamina è un liceale che vive nella Tokyo (strano) del 2015 assieme a Reika Mishima,
una lontana parente rimasta orfana.
Un giorno in città scoppia un disastroso conflitto contro nemici ignoti e uno squadrone di Men in Black tenta di rapire Ayato e uccidere Reika, ma i due vengono salvati da Haruka Shito, una spia che lavora per un’organizzazione chiamata TERRA: Haruka rivela che il mondo in cui Ayato e Reika hanno vissuto è racchiuso in una distorsione dimensionale sferica che avvolge Tokyo e che essa è controllata da Mu, i misteriosi nemici di TERRA.
Haruka porta Ayato e Reika in un tempio posto sotto la città e qui trovano l’uovo di Rahxephon, un robot di natura divina che solo Ayato può controllare. Spinto dal desiderio di proteggere Reika Ayato sale a bordo di Rahxephon, scappa da Tokyo e si unisce a TERRA nella guerra contro i MU.

-Se non avete visto l’anime
Rahxephon è un manga leggero, disegnato discretamente e con tonnellate di fan service (per chi non lo sapesse, scene non troppo necessarie in cui le protagoniste appaiono poco vestite).
La storia non è il massimo dell’originalità e verte sempre sui soliti schemi (robot misterioso pilotabile solo da Tizio, ragazze misteriose e civiltà scomparse), Izubuchi, che ha collaborato anche alla sceneggiatura dell’anime, non si impegna moltissimo e alla fine le spiegazioni ai vari misteri lasciano il tempo che trovano…
Tutto sommato comunque è una lettura piacevole, che forse avrebbe necessitato di un volumetto in più per non stringere tutto in tre soli volumi.

Se avete intenzione di vedere l’anime occhio perché il manga è un po’ spoileroso, dico un po’ perché alla fine sono due cose piuttosto diverse anche come storia…

-Se grazie a qualche impropria congiunzione astrale avete visto l’anime
Lasciate proprio perdere, il manga non meriterebbe nemmeno di portare lo stesso nome.
La storia è semplificata in maniera sconcertante ed è quasi di più la roba che manca che quella che c’è, non solo a livello di episodi ma proprio di contenuti. Molti personaggi sono messi lì solo per riempire le vignette (Kunugi ad esempio, nel manga ha ragione di esistere solo perché a TERRA serve un comandante), altri mancano proprio o il loro ruolo è ridotto a semplici comparsate, altri ancora sono proprio stati stravolti (ovviamente Reika Mishima, Haruka che tra l’altro nel manga è una deficiente, Maya che è una pazza psicopatica e via così, e meglio tacere sulla mia amata Quon).
Scordatevi anche i misteri sussurrati, le mezze frasi e le varie sottigliezze, nel secondo volume tutte le spiegazioni vengono sbattute in faccia e chi s’è visto s’è visto…

L'anime è a OAV o in puntate televisive?

26 episodi finora "reperibili" solo in lingua originale con sottotitoli in inglese

26 puntate televisive più un OAV di 15 minuti.
C'è anche un film alla Death & Rebirth (riassunto + inediti) ma è da visionare dopo la serie o ci si rovina tutto, visto che parte da quello che nella serie si scopre solo alla fine.