Per Ibis

scusate... questo animale... non mi appartiene, ma gli devo molto. Tempo fa in vista del trasferimento che avverrà ho scritto questo per lui. Volevoi postarlo qui...glielo devo.

"Di Ibis mi piace la profondità dei suoi occhi scuri. Mi piace la generosità del suo sguardo, mi piacciono i fiumi di dolcezza che ne escono, quel loro essere insondabili e penetranti, quasi ti vedessero dentro l'anima, perchè solo da questo ho trovato la conferma che le parole dell'istruttore erano vere: "Un cavallo non guarderà mai quanto pesi, un cavallo guarderà solo dritto nel tuo cuore".

Di Ibis mi piace il suo muso di velluto, il suo annusarmi la mano nel caso ci sia qualcosa per lui... e il suo sbattere lo zoccolo, se non c'è niente.

Di Ibis mi piacciono la criniera e la coda, soprattutto il suo insuperabile ciuffo che gli ricade continuamente sugli occhi. Mi piace il suo manto bianco, perchè è qualcosa che risveglia la bimba che c'è in me. In un certo senso, dopo aver conosciuto lui potrei anche tornare a credere al principe azzurro :-)))

Di Ibis mi piace quel suo apparire superiore a tutto e tutti, nonostante non sia per niente alto. Mi piace lo sdegno da purosangue con cui guarda i pony, soprattutto le pony innamorate. Mi piace la sua aria da bello e impossibile, ammetto che un po' mi fa ridere ma mi insegna sempre che siamo ciò che vogliamo essere. E lui è un cavallo altissimo, punto! Non importa con quanta foga lo salutino le pony al suo passaggio. Lui è troppo bello per loro.

Di Ibis mi piace la testa ricurva per ricevere carezze, mi piace appoggiarmi al suo mantello, mi piace il suo profumo...

Di Ibis mi piace la sua continua voglia di sfida. Adora correre, e ora mi ha insegnato che anche io devo adorare correre; adora saltare, e non c'è ostacolo di cui lui tema il confronto!!!! Mi ha insegnato ad affrontare qualunque cosa, anche le cose che sembrano più alte di te. Mi ha insegnato che gli ostacoli non vanno guardati quando li si salta: vanno guardati prima. Mai durante o dopo. E mi ha insegnato che questo vale per ogni genere di ostacolo!!!

Di Ibis adoro i suoi muscoli, le sue ali, da qualche parte le ha perchè le sento. Adoro quei momenti in cui siamo in perfetta armonia, quei momenti in cui è difficile capire dove finisca io e dove inizi lui, adoro lo slancio incredibile di due esistenze diverse unite verso un solo scopo.

Di Ibis adoro anche le sue "furbate", perchè lui è più furbo di me e ogni tanto ci tiene a dimostrarlo. Di Ibis adoro anche quando, solo per capriccio, fa qualcosa di imprevedibile come una mezza sgroppata o un gran scuotimento di testa. Ci tiene parecchio a insegnarmi che è lui che decide di seguire i miei ordini solo perchè ne ha voglia, ma che in ogni momento potrebbe ribellarsi e liberarsi. Non lo fa solo perchè non ne ha voglia. Mi ha insegnato che non è una macchina ai miei comandi, non è un cane pronto a seguirmi, è molto di più. Mi ha insegnato che gli servono questi momenti di ribellione anche se mki spaventano, perchè io non devo trattarlo come se lo comandassi a bacchetta. Mi ha insegnato ad avere un rapporto con qualcosa di molto diverso da me basato solo ed esclusivamente sulla fiducia che ho in me stessa e in lui, uno dei rapporti più veri e complicati che abbia mai avuto su questa terra, ma uno dei più autentici, uno dei più belli. Mi ha insegnato che ora che non ho più paura di un rapporto del genere "potrei" instaurare rapporti simili anche con membri della mia stessa specie, anche se ci ha tenuto a precisare che i cavalli sono migliori.

Ibis mi ha insegnato a tenere la testa alta, non lo facevo nemmeno quando camminavo. Mi ha insegnato, nel modo più semplice, che se guardi a terra SEI a terra. Meglio tenere la testa alta e cercare di essere orgogliosi e di volersi bene. Ibis mi ha anche insegnato a non tenere dentro i miei sentimenti, perchè altrimenti lui li avrebbe ricevuti amplificati!!! mi ha insegnato a mascherarli, anche, se ce n'è bisogno. Mi ha insegnato l'autocontrollo senza accumulare tensione. Mi ha insegnato che quando si cade bisogna rialzarsi e tornare in sella.

E poi... mi ha insegnato la cosa più importante che abbia mai imparato in questo mondo. Mi ha insegnato che la mia paura non è negativa, non va cancellata: è da lì che parte il vero coraggio. Mi ha insegnato a inglobarla nel mio essere, a prenderne atto e a farne un punto di forza: quando si ha paura si ha rispetto per quello che si fa e per le persone e gli animali con cui lo si fa. Quando si ha rispetto si cerca di conoscere a fondo le cose che si fanno, le persone e gli animali con cui si fanno queste cose. Mi ha insegnato che la conoscenza precisa di quello che si fa , e delle persone, e degli animali con cui si fa questa cosa è il primo mattone che posso usare per costruire un vero e proprio, complicatissimo, rapporto d'amore tra specie diverse, e di passione per le cose che si fanno."

Ibis, piccoletto, mi mancherai da morire!!!!!!!

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Tanti auguroni di buona fortuna, Ibis! Sei tenace e bellissimo!!!Ma questa cosa mi piove un po' come una doccia fredda. Perchè Ibis se ne va? E' stato adottato? Magari col suo nuovo padrone potrai metterti d'accordo e fargli qualche visita, no?

Uno splendido cavallo. E' stupefacente quanto possa insegnare un animale, ovviamente bisogna saper anche imparare.
Io non ho mai avuto a che fare con i cavalli, apparte con un pony che era un demonio... ma forse era solo un incompreso ...

Marina... lui sta dove sta (e se lo spostano li uccido) , sono io che me ne vadoooo . E' un cavallo da scuola. E' uno dei più buoni che hanno non sono affatto intenzionati a venderlo e non è in adozione. Per lui sto tranquilla... è a me che mancherààà

vado a studiare a Bologna (ovviamente con cane e coniglio al seguito) . Ma tutte le volte che torno, se non sono al canile sono da lui!!!

Ah, ah; allora sei tu che te ne vai!!!!
Meno male; vuol dire che non è un addio e che , comunque, è molto meno peggio di quel che avevo immaginato! E poi scusa; mica puoi mettere le radici a Bologna! Tornerai a casa no? Là dov'è sempre stata la tua vita quotidiana e c'è anche Ibis!

sì, non frequentemente ma tornerò. Poi, non so. Non so che faranno le radici, temo di avere un concetto di casa molto astratto ...comunque nell'immediato sì, torniamo!!!!!e sarò sempre lì, o al canile.

Puoi stare certa che lui non si dimenticherà di te e ti accoglierà con gioia ogni volta che ritornerai a trovarlo, anche se non potrai farlo spesso! Le radici sono dove sono gli affetti!