Pabulum per Dinastidi

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
grain54
00lunedì 27 febbraio 2012 19:54
Buonasera a tutti,
non ho ancora trovato se per la preparazione del pabulum per le larve di Dinastidi e' possibile usare, a parte il legno di quercia e faggio,
anche una parte di legno betulla
Grazie
stevemagno
00lunedì 27 febbraio 2012 20:54
non dovrebbe esserci alcun problema,solitamente su questo punto sono polifagi,in quanto la degradazione del legno allo stato marciscente porta ad una composzione di "base" uguale per ogni specie di legno,solo le conifere sono da considerarsi pericolose per le resine che hanno proprio la proprietà di resistere hai fattori esogeni,queste ultime sono tossiche(anche per noi).
lobivia
00lunedì 27 febbraio 2012 21:31
Lo puoi utilizzare tranquillamente ( non è tossico ) anche se personalmente non ne comprendo la necessità
( in Italia è rara la betulla , non le querce od il faggio ). In natura le larve si rinvengono quasi esclusivamente
su alcune specie di legni in decadimento e quasi per nulla in altri : forse c'è un motivo...
Se vai in un bosco misto di media collina (400-600 mslm)e cerchi fra le ceppaie dei vari alberi , ti accorgerai che su 100 larve ,
una sessantina le rinverrai su Quercus sp , una ventina su carpino nero ed altrettante su faggio ; rare su Acer sp,
ancor più rare su castagno ( su quest'ultimo non ho mai trovato larve nè di dinastini nè di lucanidi ed una sola volta
ho trovato due larve di cetonino ( Gnorimus , se ben ricordo) e ti assicuro che ho spalato metri cubi di legno marcio
di castagno per le mie piante , ripeto che sto parlando di boschi misti ) . Le larve non si nutrono di legno
( prova a dare loro segatura fresca anche di faggio o di quercia e vedrai come salgono in superficie !) ,
ma del prodotto risultante dall'attacco di funghi e batteri sul materiale "legno" ; il più delle volte la struttura
ne è talmente modificata che definirla legno non è più corretto : è in pratica una struttura spongiforme di natura fungina :




questo per intenderci .

Franco

--------------------------------------------------------------------------------------------------------
lobivia
00lunedì 27 febbraio 2012 21:31
Mezz'ora per caricare....ma in compenso l'ha duplicato....

Franco

----------------------------------------------------------------------------------------------------------
grain54
00lunedì 27 febbraio 2012 23:07
grazie per la delucidazione, la mia domanda era posta perche' nella zona dove vivo si trovano moltissime betulle e ieri mentre cercavo legno marcio ho trovato un bel tronco di betulla in deconposizione e mi e'venuto il dubbio sulle possibilita' del suo uso.
Pier Giorgio
stevemagno
00martedì 28 febbraio 2012 11:13
il mio consiglio è di utilizzarlo insieme ad altro legno marcio di una specie diverse,utilizzata maggiormente dalle larve,in percentuale maggiore del legno di betulla,magari una parte lo utilizzi e un'altra la metti da parte in un sacchetti che possa trattenere umidità,successivamente o utilizzerai quando magari dovrai sostituire il pabulum oramai sfruttato dalle larve.
grain54
00martedì 28 febbraio 2012 11:49
La mia ciriosita' e' nata perche' il legno di betulla si degrada molto velocemente esposto agli agenti atmosferici, dopo pochi mesi si
sbriciola e, cosa importante , e' tempestato di grossi fori praticati da larve .
In ogni caso la mia intenzione sarebbe quella di usarlo mescolato ad altri tipi di legno.

Pier Giorgio
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:43.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com