Napoli: Basta con questi pregiudizi!!

Napoli: esecuzione in una pizzeria, ucciso un ragazzo

Volevano punire il titolare di una pizzeria nel quartiere Capodichino di Napoli che li aveva cacciati perché infastidivano i clienti, ma la loro spedizione di bulli di periferia è finita in tragedia. Giuseppe Riccio,26 anni, pizzaiolo assunto da pochi giorni è morto. Il proprietario del locale ed altri due giovani dipendenti sono rimasti feriti. Le indagini hanno portato i poliziotti della squadra mobile a identificare dopo poche ore gli otto componenti del commando e a fermare due di loro - due giovani - per concorso in omicidio e violazione della legge sulle armi. Ecco come è andata. Da giorni ormai sul marciapiede davanti alla pizzeria Donna Amalia sostavano decine di ragazzi che infastidivano i clienti. L'altra notte alcuni di loro avevano chiesto che i camerieri gli portassero le consumazioni in macchina. Al rifiuto del titolare, gli avevano lanciato bottiglie di birra contro e minacciato di tornare per punirlo. Cosa che hanno fatto ieri pomeriggio. Hanno distrutto tutto, e ferito a calci, pugni e sprangate due camerieri e il titolare del locale. Ora sono ricoverati ma le loro condizioni non destano preoccupazione. Per terra è rimasto Giuseppe: cercava di difendere il suo datore di lavoro dalle botte quando uno di loro ha sparato. Colpito ad una gamba, è morto dissanguato: il proiettile gli ha reciso l'arteria femorale. La caccia agli altri sei componenti del branco ancora in libertà continua.

Sono d'accordo, e ti appoggio pienamente.

Idem. Finiamola con questi luoghi comuni. cribbio. Succedono ovunque ste cose,non solo a napoli.

e poi napoli è una città piena di cose bellissime:




































P.S. Aspetto il primo utente intelligentone che si sente offeso.

Dimentichi il male peggiore

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Scritto da: Ciqo 21/12/2005 16.37
Dimentichi il male peggiore

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