FutboldeSalon
00giovedì 1 dicembre 2011 05:22
COMMENTO ALL'11° GIORNATA
Oggetti di spicco:
Terranuovese e Cascina Montecalvoli: la misura delle vincenti; nubi su Prato e Isola d'Elba: Pugi e Tesi non sanno più vincere.
Un undicesimo turno sicuramente inadatto ai deboli di cuore. In testa, poi, si vedono delle scintille paurose. Il primo “caso”, è quello della capolista: il quintetto di Bimbi, convocato sul parquet del fanalino di coda, il Poggio a Caiano, era apparentemente guidato verso una goleada. Nemmeno per idea: dopo cinquanta secondi di gioco, De Lucia firma la rete che deciderà la gara. 1-0 per i biancorossi, dunque, ma che sofferenza! I sei legni colpiti dai locali simboleggiano lo spirito battagliero e la grande voglia di riscatto dei ragazzi di Gufoni. Ma il metro di Bimbi è infallibile: altri tre punti, ancora in testa.
A qualche chilometro di distanza, invece, IGP e Cascina Montecalvoli inscenano uno dei derbies più vivaci della stagione. Tensione massima, poche occasioni, tanto caos. Quando entrambe le formazioni stavano per accaparrarsi un punto ciascuna, Pieri ci mette lo zampino e regala la vittoria ai suoi. Un’utopia. Ma anche Banchini, come il collega aretino, non sbaglia: vittoria di misura, quarta posizione agganciata.
Tutt’altre situazioni, assai più drastiche, quelle di Elba 97 e Progetto Lana. Erano nella lista delle favorite, prima dell’inizio di questo campionato, adesso si ritrovano in piena zona play-out, in un turbinio di squadre, sorpassi e punti distillati con il contagocce. Entrambe le formazioni non vincono da ben quattro turni. Questa volta, inesorabili, cadono rispettivamente sotto i colpi di Pelletterie (3-2) e Sangiovannese (10-8). Lo cantavano i Beatles: “Help!”.
Puntiamo l’occhio su questo undicesimo turno.
ASI Agliana – Firenze C5 (6-4): Al PalaConsiag, mister Brandi incappa in una pessima serata: il suo Firenze giunge alla seconda sconfitta consecutiva, affondato da un’Agliana inviperita, avvelenata dall’ultima sconfitta di S. Maria a Monte, maturata nel recupero. Uno stato di forma non eccezionale, per i gigliati: il Pelletterie effettua il sorpasso e taglia fuori dalla zona play-off i biancoblu. L’Agliana, al contrario, ha raccolto sette punti in quattro turni e, per adesso, è riuscita a tirarsi fuori dalla bagarre di fondo.
Aton Green Florence – Sorms Gilbarco Cecchi (3-3): Non finisce più, la lenta discesa del Gilbarco. Dopo un inizio d’annata fantastico, il quintetto di Spinelli (il neo-allenatore) si sta inabissando sempre più. Davanti, comunque, c’era una signora formazione come l’Aton di Caciagli, ormai consapevole delle proprie potenzialità e alla ricerca delle posizioni di primo piano. Il pareggio del PalaNovoli , comunque, può anche essere interpretato positivamente: ma il responso definitivo arriverà il prossimo venerdì.
Futsal Sangiovannese – Progetto Lana (10-8): Ennesimo tripudio di gol, per i sangiovannesi. Con il miglior attacco e la seconda peggior difesa, gli azzurri mantengono la seconda piazza della classifica, portando un Progetto in malora alla sua terza sconfitta consecutiva, l’ottava complessiva. Le otto reti pratesi, comunque, possono far ben sperare mister Tesi ma, manco a dirlo, il lavoro da fare è enorme. La “Sangio”, dopo un inizio di match tentennante, rimette in piedi la partita e la vince: siamo alla terza vittoria di fila, potrebbe aprirsi un nuovo filotto, diretto verso l’agognata leadership, ora in mano ai cugini di Terranuova.
Futsal Torrita – Deportivo Chiesanuova (7-6): Non poteva, mister Giannini, lasciarsi sfuggire questi tre punti fondamentali. Al cospetto della peggior difesa della competizione, i senesi danno sfogo a tutto il proprio arsenale per trovare la vittoria in questo scontro direttissimo. E, seppur con fatica, riescono nell’intento. La situazione non è ancora tranquilla, anzi. Però adesso ci sono otto punti che li separano dall’ultima della classe e solo uno, sopra, che potrebbe farli uscire dalla zona “gialla”. Non c’è di che lamentarsi. Chance persa per il Deportivo: attenzione, mister Laurenti, potrebbero presentarsene poche altre.
IGP Calcetto Club Pisa – Cascina Montecalvoli C5 (1-2): Il “Main Event” di giornata finisce in maniera pazzesca, inaspettata, folle. Gli ospiti interrompono la lunghissima imbattibilità interna dei crociati, agguantando all’ultimo minuto il successo. Questa, vista con altri occhi, è una vendetta perfetta: qualche mese fa, proprio in quella palestra, l’IGP sbatté fuori Futsal Cascina e Giovanile Montecalvoli ai play-off di C2, raggiungendo la promozione. Con l’unione degli intenti, i ragazzi di Banchini si sono presi la rivincita, servendola ghiacciata. Nessun allarme per i nerazzurri, solo tanto rammarico per una leggerezza imperdonabile; grandissima gioia, invece, per il Cascina Montecalvoli: un derby magnifico e altra posizione scalata.
CF Pelletterie – Elba 97 (3-2): Queste due compagini, amichevolmente, si salutano sul cammino, procedendo in due direzioni esattamente contrarie. Mentre i fiorentini, con lo ski-pass, montano in seggiovia e atterrano dritti in zona play-off, gli elbani seguono il sentiero a ritroso, inanellando la quarta battuta d’arresto consecutiva e confermando la zona play-out. Momento d’oro, per i rosanero: Rocchi ha fatto dodici punti in quattro gare, solo la Terranuovese è andata meglio. L’opposto, invece, per i livornesi: zero in duecentoquaranta minuti. Forse non è ancora il momento di azionare l’allarme rosso, ma i tempi iniziano a stringere terribilmente.
Poggio a Caiano 1909 – Futsal Terranuovese (0-1): Chi aveva pensato al testa-coda più classico si è sbagliato di grosso. Un Poggio risoluto, impavido dà battaglia alla capolista senza muovere un passo indietro, difendendo con onore le mura di casa. Gli ospiti, partiti con la rete-lampo di De Lucia, si aggrappano ad essa e non mollano più la presa fino al triplice fischio. Saranno sei, i legni colpiti dai locali. Detto così, forse, sembra di parlare di un assalto, in realtà la Terranuovese gioca la sua partita e continua a confermare la meritata conduzione della classifica. Però era giusto rimarcare il grande spirito dei pratesi: coraggio, voglia di fare, senso di responsabilità. Sono questi gli ingredienti per salvare una stagione tutt’altro che conclusa.
Tripetetolo 97 – Città di Massa C5 (7-4): Si torna a sorridere, a Lastra a Signa. E non succede da parecchio tempo. A riportare il sorriso a Domenico Cossari, purtroppo per loro, sono i bianconeri del Città di Massa, compagine che dall’andamento altalenante è passata a quello totalmente discendente. E’ il terzo ko di fila, infatti, per mister Ballero. I lastrensi agguantano proprio i versiliesi in graduatoria, a quota dodici, appena fuori dalla zona play-out. Per chi c’è sempre stato, essere lì, è una boccata d’ossigeno; per chi era più in alto, invece, è un passo verso l’Inferno: attenzione, massesi.
A cura di Marco Voir (aka HellaSmatto)