Re: re
maupipi, 22/11/2010 12.12:
Di card driven conosco bene Vive l'empereure.....è un sistema che in base alla scelta della carta da giocare,possono essere attivate alcune(dipende poi dai lanci di dado)delle unità del settore in questione.
In sostanza tu decidi la carta da giocare su un mazzo di 10 carte delle quali 6 a disposizione per il turno corrente mentre 4 saranno a disposizione per il nuovo turno, aggiungendoci 2 carte de turno appena trascorso.
Per cui non sempre hai le carte giuste al momento giusto ...inoltre le carte attivano le unità in gioco tramite un simpatico sistema a dadi, ed anche qui non è automatico che giocando una carta del settore interessato potrai attivare con sicurezza le unità da te interessate.
A me piace il sistema e non ti fa sentire in eccessiva balia ne delle carte ne dei dadi.
Non me lo ricordavo così elaborato, mi sembrava più simile alla versione Command & Colors di Richard Borg.
Penso che l'uso delle carte, a differenza di quello dei dadi, limiti le possibilità perchè la carta giocata è "persa" e non si ripresenterà più sino a quando non verrà rimescolato il mazzo. Il dado invece prevede un risultato ripetibile. Da qui l'analisi diventa veramente vasta ed interessante.
Il sistema proposto da Levin in realtà non necessita di carte, basta un dado o addirittura un lancio di una monetina per dirti se puoi attivare oppure no un'unità.
Secondo me per affrontare questa discussione sarebbe prima necessario capire cosa sarebbe necessario rendere aleatorio e poi vedere quale sistema/modello rappresenta "meglio" l'effetto. Tenete conto che comunque anche il meglio è una cosa tutto relativa