A Torino la mostra: "Gli impressionisti e la neve
Torino dedica una grande mostra alla pittura impressionista in vista delle Olimpiadi del 2006. L’esposizione, initolata "Gli impressionisti e la neve. La Francia e l'Europa", è ospitata presso la Promotrice di Belle Arti, al Parco del Valentino, a conclusione di un complesso restauro dello storico spazio espositivo, fino al 25 aprile 2005.
In mostra oltre 150 capolavori sul tema della natura invernale tra cui opere di Gustave Courbet, Edouard Manet, Claude Monet, Camille Pissarro, Alfred Sisley, Gustave Caillebotte, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh, Paul Cézanne e Armand Guillaumin: inoltre saono presenti oltre 100 dipinti dei pittori europei contemporanei degli impressionisti stessi, sempre sul tema della neve.
Il tema della neve è stato spesso affrontato dai pittori impressionisti: l'inverno e la neve costituiscono infatti uno dei tasselli fondamentali all'interno del grande capitolo dedicato al paesaggio e della natura come scenografia e come vera luce del mondo.
Il suggestivo viaggio attraverso il tema fiabesco dell'inverno è diviso in due sezioni: la prima mette a confronto la pittura sul tema delle neve in Europa, al di fuori della Francia, Circa cento opere, suddivise per aree geografiche (Scandinavia, Regno Unito, Russia, Est europeo, Paesi Bassi, Europa Centrale, Italia), delineano l’ampia storia tematica della pittura del secondo Ottocento, con autori più o meno noti, fino ai paesaggi di neve dipinti da Edvard Munch a cavallo tra XIX e XX secolo.
La seconda sezione è dedicata alla Francia, con le opere dei maestri della pittura "en plein air", in primo luogo Monet, con opere che ne delineano il percorso pittorico, dai lavori ad Argenteuil, sino ai paesaggi invernali scandinavi, realizzati in un viaggio del 1895.
Accanto a Monet, molte tra le figure più prestigiose che abbiano animato la pittura impressionista nel secondo Ottocento: Camille Pissarro, Alfred Sisley, Gustave Caillebotte, Paul Gauguin, Vincent Van Gogh e Paul Cézanne, questi ultimi due presenti con una rarissima opera ciascuno. Si può inoltre ammirare l'unico dipinto di Manet sul tema della neve. Autentico padre di tutti gli impressionisti, Manet, con il suo Petit-Montrouge, prestato dal museo di Cardiff, chiude questa galleria di opere quasi irrintracciabili firmate appunto da Van Gogh, Cezanne e dallo stesso Manet.
In tutto circa cinquanta dipinti che renderanno preziosissima l’esposizione, in modo particolare nel suo capitolo centrale riservato agli anni settanta, il tempo più vero dell’impressionismo.
La mostra è organizzata dal Linea d'Ombra, con la collaborazione di Città di Torino, Regione Piemonte, Fondazione Torino Musei, Compagnia San Paolo, Torino 2006 e Fondazione Palazzo Bricherasio.
Autore: ctomarket -