INVENZIONI CRISTIANE

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(Upuaut)
00domenica 8 aprile 2007 19:38
Perché la chiesa cattolica impone come "verità" le leggende pagane?
Perché sa benissimo che così facendo, la gente si "abitua" ad obbedire passivamente.
Più sono assurdi i dogmi da credere, più sottomesso e servile sarà l'atteggiamento mentale del fedele. È una tecnica ben conosciuta anche dai capi militari, che a volte impongono comandi illogici proprio per "addestrare" ad una cieca obbedienza.



Anno 375 inventato santi e angeli - Mentre i primi cristiani veneravano solo Dio (Gesù stesso rifiutò di essere considerato oggetto di culto) in quet'anno la Chiesa introdusse il culto dei SANTI e degli ANGELI, per compiacere le tendenze pagane del popolo.

431 inventato la madonna - Il Concilio di Efeso, sulla base di forti pressioni popolari che reclamavano per l'assenza di divinità femminili nel Cristianesimo, proclamò MARIA "Madre di Dio". Tale rassicurante e superstiziosa venerazione colmava il vuoto lasciato dalle varie Dee della religione pagana. Maria prese dunque il posto, nella devozione popolare, di Diana, Iside, Artemide, e varie altre dee. (interessanti approfondimenti)

593 inventato il purgatorio - Il vescovo di Roma Gregorio Magno "inventa" il PURGATORIO. Questa leggenda permetterà alla Chiesa, per molti secoli, fino a tutt'oggi, di "vendere" suffragi, indulgenze, "promozioni" in paradiso, per inculcare nella mentalità della gente che il potere della chiesa arriva fino... all'aldilà!

610 inventato il titolo di "papa" - Per la prima volta un vescovo di Roma viene chiamato "papa". L'idea fu dell'imperatore Foca, che prese il potere facendo assassinare il suo predecessore. Per tale atto criminale, il vescovo Ciriaco di Costantinopoli lo scomunicò, ma Foca, per ritorsione, proclamò "papa" (ossia capo di tutti i vescovi) il vescovo di Roma, ossia Gregorio I, il quale, bontà sua, rifiutò un simile titolo, fedele alla tradizione episcopale della chiesa cristiana dell'epoca. Tuttavia, il vescovo di Roma successivo, cioè Bonifacio III, accettò di avvalersi del titolo di "papa".
Il Cristianesimo antico era nettamente contrario a capi spirituali, l'Autorità era esercitata più o meno democraticamente per mezzo di CONCILI. Ma il messaggio originale di Gesù era ben più radicale: "Ma voi non vi fate chiamare 'Maestro'; perché uno solo è il vostro Maestro, e voi siete tutti fratelli. Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli. Non vi fate chiamare guide, perché una sola è la vostra Guida, il Cristo…" Matteo 23:8-10

788 imposto le adorazioni - La chiesa cattolica adotta ufficialmente l'adorazione della croce, delle immagini e delle reliquie dei santi. Ovviamente si tratta di pratiche superstiziose, adatte a sottomettere psicologicamente il popolo e a mantenerlo in una suggestionabile ignoranza. I primi cristiani, proprio come gli ebrei, consideravano IDOLATRIA ogni pratica di questo tipo. Poiché il secondo dei famosi DIECI COMANDAMENTI di Mosè proibiva il culto delle immagini, e ciò poteva turbare i sinceri devoti, la chiesa MODIFICO' addirittura la lista dei dieci comandamenti, CENSURANDO il secondo e dividendo in due l'ultimo. (interessanti approfondimenti)

995 stravolto il significato di "santo" - Giovanni 14° introduce la "canonizzazione dei santi". Nel Nuovo Testamento il termine "santi" si riferisce a TUTTI I MEMBRI della comunità. Paolo conclude le sue lettere con la tipica espressione "un saluto a tutti i santi". Si potrebbero fare molti altri esempi. L'idea che essere "santo" sia una condizione pressoché IRRAGGIUNGIBILE per le persone comuni ha una precisa funzione POLITICA in quanto avvalora l'idea di una società GERARCHICA, dove i poveri, i semplici e gli umili possono soltanto sottomettersi ai "potenti" (sia del Cielo che della... Terra!) ed invocare la loro MISERICORDIA piuttosto che reclamare GIUSTIZIA!

1079 imposto il celibato dei preti - papa Gregorio 7° introduce il CELIBATO DEI PRETI. Nel Nuovo Testamento si dice l'esatto contrario, ovvero secondo Paolo il "vescovo" DEVE avere famiglia, in quanto:

"...bisogna che il vescovo sia irreprensibile, marito di una sola moglie, sobrio, prudente, dignitoso, ospitale, capace di insegnare, non dedito al vino, non violento ma benevolo, non litigioso, non attaccato al denaro. Sappia dirigere bene la propria famiglia e abbia figli sottomessi con ogni dignità, perché se uno non sa dirigere la propria famiglia, come potrà aver cura della Chiesa di Dio?" (1a Epistola a Timoteo, cap. 3)

1090 imposto il rosario - Ciò costituisce l'ennesimo capovolgimento dell'insegnamento di Gesù, che disse:

"... E nel pregare non usate inutili dicerie come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per la moltitudine delle loro parole.... Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta, e serratone l'uscio fai orazione al Padre tuo che è nel segreto....." (Matteo 6:5-8)

1184 perpretato l'inquisizione - Il Concilio di Verona istituisce l'INQUISIZIONE per gli eretici. Di tutte le invenzioni della chiesa cattolica, questa è quella più immensamente lontana sia dallo spirito e dalla lettera del vangelo sia da ogni minimo spirito umanitario.
DA QUESTA DATA, PER OLTRE 5 SECOLI, LA STORIA DELLA CHIESA CATTOLICA SARA' UNA STORIA CRIMINALE, FATTA DI OSSESSIVA RICERCA DI POTERE, DI INTRIGHI POLITICI ED ECONOMICI, DI STERMINI, DI TORTURE, DI ROGHI, DI REPRESSIONE DI OGNI ATTEGGIAMENTO DI SIA PUR VAGA OPPOSIZIONE, MA SOPRATTUTTO LA RELIGIONE SARA' USATA PER SFRUTTARE LE ISTINTIVE PAURE DELL'UOMO E PER SOTTOMETTERE LA GENTE SEMPLICE ED UMILE.

1190 venduto le indulgenze - Che il denaro possa far acquisire MERITI SPIRITUALI, oltre ad essere un concetto del tutto OPPOSTO allo spirito del Cristianesimo primitivo, rappresenta una notevole degenerazione MORALE sia per la chiesa che per la gente comune.
Che Dio stesso si lasci "corrompere" dal denaro rappresenterà uno "schema mentale" che avrà delle conseguenza catastrofiche sull'etica dominante dei paesi cattolici.


1215 inventato la favola horror del pane che diventa carne umana
- Papa Innocenzo 3° proclama il "dogma" della TRANSUSTANZAZIONE. Ovvero, il pane dell'eucarestia (in seguito ostia) cessa di essere un semplice SIMBOLO della COMUNIONE per diventare "vero corpo e vero sangue" di Gesù.
Dopo aver RINNEGATO in mille modi lo SPIRITO dell'insegnamento di Gesù, fondato sull'amore, sull'interiorità e sulla libertà, ora la chiesa riduce il povero Nazareno a una piccola particella farinacea da far mangiare ai fedeli! Una aberrante cerimonia pagana, un "pasto sacro" sanguinario e cannibalesco. Anche in questo la chiesa ha sapientemente manipolato la psicologia dei fedeli: se i PRETI hanno il POTERE di TRASFORMARE particelle di pane nel "VERO" corpo (e sangue) di Gesù, evidentemente occorre SOTTOMETTERSI A LORO CON TIMORE!

1215 imposto la confessione al prete - Nello stesso anno in cui fu introdotta la "transustanzazione", Innocenzo 3° rese OBBLIGATORIA la cosiddetta "confessione auricolare" ovvero quella fatta all'orecchio del prete.
I primi cristiani offrivano solo a Dio il loro pentimento, nella loro interiorità.

1229 messo all'indice perfino la Bibbia - La chiesa cattolica, ormai abissalmente lontana dal Cristianesimo delle origini, per prudenza e per evitare contestazioni, decide di mettere LA BIBBIA (ivi compresi i Vangeli) nell'indice dei LIBRI PROIBITI.
Un fedele che avesse "osato" leggere il Vangelo, rischiava dunque la PENA DI MORTE come sospetto ERETICO!
Evidentemente sono provvedimenti che "lasciano il segno" anche nel DNA, perché a tutt'oggi la maggioranza dei cattolici ignora che il contenuto dei Vangeli e della Bibbia è in aperto contrasto con la chiesa cattolica e non sospetta minimamente che esistano punti di vista DIVERSI da quelli che sono stati loro inculcati sin dalla primissima infanzia.

1311 imposto il battesimo - Il battesimo per aspersione dei fanciulli viene reso legale dal Concilio di Ravenna. I primi cristiani battezzavano solo gli adulti, in quanto il battesimo rappresentava un semplice rito simbolico di rinascita, adatto a sottolineare l'"iniziazione" dei convertiti.
Gesù non invitava le persone a compiere riti religiosi, ma a cambiare vita, a scoprire il Regno di Dio nel proprio cuore, non nelle cerimonie o nelle formalità.

1439 reso dogma l'inesistente Purgatorio - Il Concilio di Firenze trasforma in "dogma" di fede la leggenda popolare del PURGATORIO. Non c'è assolutamente nulla nelle scritture cristiane che alluda ad un simile "luogo" metafisico. Tale credenza viene incoraggiata dalla chiesa cattolica con il solo scopo di spaventare i fedeli e, al tempo stesso, per renderli più dipendenti dalle interessate indulgenze della Chiesa.

1854 inventato l'Immacolata Concezione - Papa Pio IX proclama il nuovo dogma della cosiddetta Immacolata Concezione. Prosegue dunque il processo di "divinizzazione" di Maria, perché la chiesa cattolica, abile manipolatrice di menti e di popoli, sa molto bene che più si accentua il ruolo delle divinità "materne" e più la gente regredisce a livello infantile, diventando così ancora più sottomessa all'autorità della Chiesa (che guarda caso, anch'essa si autodefinisce come "santa madre").
Il concetto di "concezione immacolata" non ha alcun senso rispetto all'insegnamento di Gesù, bensì deriva dalla metafisica greca e dal paganesimo.

1870 imposto l'assurdità di un papa infallibile - Papa Pio IX impone alla chiesa cattolica un assurdo privilegio che nessun papa precedente aveva osato mai reclamare: quello della INFALLIBILITA' DEL PAPA. Guarda caso, ciò è accaduto nello stesso anno in cui la Chiesa, con la presa di Roma, ha perso definitivamente il potere temporale. Quasi una "rivincita" dunque, sul piano di una pretesa autorità assoluta in campo spirituale e morale.
Che un uomo possa considerarsi una "autorità religiosa" oltretutto "infallibile" è uno dei massimi STRAVOLGIMENTI dell'antica fede cristiana e dell'insegnamento di Gesù.

1950 inventato il concetto di "assunzione" - PIO XII proclama che il corpo di Maria sarebbe "volato via", in cielo (dogma della cosiddetta ASSUNZIONE). Dove si troverebbe ora? In orbita intorno alla Terra? I fedeli cattolici, ormai immunizzati ad ogni senso del ridicolo, privi di ogni capacità critica, si accontentano del fatto che nel calendario ci sarà un giorno festivo in più, ovvero il 15 agosto, ripristinando un'antica festa in onore della dèa Diana.

Lux-86
00domenica 8 aprile 2007 20:08


1950 inventato il concetto di "assunzione" - PIO XII proclama che il corpo di Maria sarebbe "volato via", in cielo (dogma della cosiddetta ASSUNZIONE). Dove si troverebbe ora? In orbita intorno alla Terra? I fedeli cattolici, ormai immunizzati ad ogni senso del ridicolo, privi di ogni capacità critica, si accontentano del fatto che nel calendario ci sarà un giorno festivo in più, ovvero il 15 agosto, ripristinando un'antica festa in onore della dèa Diana.



be' se dio esiste può fare quello che gli pare (è dio)
giuliomagnoxxx
00martedì 10 aprile 2007 00:41
E' impressionante quanta gente nella Storia si sia fatta cojonà da sti talebani...
DarkWalker
00martedì 10 aprile 2007 11:46
la religione non si basa sulla razionalità, ma sulla fede, che è irrazionale.
Se uno ha deciso di avere fede in qualcosa, allora crede in questo qualcosa, a prescindere dalla illogità di questo qualcosa o del suo credere.
Pius Augustus
00martedì 10 aprile 2007 11:47
la fede è paura,solo e unicamente questo.
Riccardo.cuordileone
00martedì 10 aprile 2007 14:33
Re:

Scritto da: Pius Augustus 10/04/2007 11.47
la fede è paura,solo e unicamente questo.


Non è vero, io non mi rivolgo a Dio solo per invocare il perdono dei miei peccati, ma anche per ringraziarlo delle cose belle di cui mi fa dono.
Non rispetto le regole di Dio per guadagnarmi il paradiso evitandomi l'inferno, ma perchè sono regole di vita.

Comunque tornando al topic, è per questo che sono anticlericale, la dottrina l'hanno inventata i preti, solo Gesù sapeva conosceva il volere di Dio che ci è stato tramandato attraverso i vangeli. Il resto sono interpretazioni.

Prendiamo l'esempio di un comandamento "ama il prossimo tuo come te stesso", con le parole il prossimo tuo io penso al mio prossimo e chi è? E' la mia comunità, il mio villaggio, la mia nazione, non l'intera umanità come predica la Chiesa, altrimenti il comandamento sarebbe stato "ama il prossimo come te stesso". Però come potete vedere la mia è un'interpretazione soggettiva, al pari di quella della Chiesa ma quale quella giusta? Solo Dio lo sà...
Pius Augustus
00martedì 10 aprile 2007 15:37
per me non è vero,magari razionalmente ci si illude che sia così,ma per me è tutta una risposta dell'inconscio alla paura della morte.
Riccardo.cuordileone
00martedì 10 aprile 2007 15:59
Re:

Scritto da: Pius Augustus 10/04/2007 15.37
per me non è vero,magari razionalmente ci si illude che sia così,ma per me è tutta una risposta dell'inconscio alla paura della morte.


Dipende molto dal fedele che si prende in esame.
I cristiani attuali spesso lo sono solo di nome e quando gli fa comodo, ho visto compagni di classe bestemmiare e un minuto dopo pregare per non essere interrogati per poi risbattersene un altro minuto dopo.
Come i mafiosi che ammazzavano la gente e poi si andavano a confessare. Quella è paura.
Ma ci sono anche tanti cristiani, quelli veri, che onorano le feste e Dio, per amore non per paura.

Poi si può dire che la religione in generale è stata inventata per dare sicurezza e speranza agli uomini.
DarkWalker
00martedì 10 aprile 2007 16:18
Re:

Scritto da: Pius Augustus 10/04/2007 11.47
la fede è paura,solo e unicamente questo.



non direi, anche perchè esistono "fedi" diverse, uno può avere fede in qualcosa che anche non riguardi "l'ultraterrenità", ad esmepio in una persona, o in una idea politica.
Ma naturalmente su questo arogmento, credo, ci possano essere solo posizioni personali
Pius Augustus
00martedì 10 aprile 2007 16:28
Re: Re:

Scritto da: DarkWalker 10/04/2007 16.18


non direi, anche perchè esistono "fedi" diverse, uno può avere fede in qualcosa che anche non riguardi "l'ultraterrenità", ad esmepio in una persona, o in una idea politica.
Ma naturalmente su questo arogmento, credo, ci possano essere solo posizioni personali



mi riferivo alla fede nel dio cristiano cattolico.
(Upuaut)
00martedì 10 aprile 2007 21:29
Re:

Scritto da: DarkWalker 10/04/2007 11.46
la religione non si basa sulla razionalità, ma sulla fede, che è irrazionale.
Se uno ha deciso di avere fede in qualcosa, allora crede in questo qualcosa, a prescindere dalla illogità di questo qualcosa o del suo credere.


Capisco il credere in un generico ente metafisico irrazionale... ma il credere in qualcosa INVENTATO da un tizio vestito di bianco una cinquantina di anni fa... proprio no.
Lux-86
00martedì 10 aprile 2007 21:54


1229 messo all'indice perfino la Bibbia - La chiesa cattolica, ormai abissalmente lontana dal Cristianesimo delle origini, per prudenza e per evitare contestazioni, decide di mettere LA BIBBIA (ivi compresi i Vangeli) nell'indice dei LIBRI PROIBITI.
Un fedele che avesse "osato" leggere il Vangelo, rischiava dunque la PENA DI MORTE come sospetto ERETICO!
Evidentemente sono provvedimenti che "lasciano il segno" anche nel DNA, perché a tutt'oggi la maggioranza dei cattolici ignora che il contenuto dei Vangeli e della Bibbia è in aperto contrasto con la chiesa cattolica e non sospetta minimamente che esistano punti di vista DIVERSI da quelli che sono stati loro inculcati sin dalla primissima infanzia.



questo mi era sfuggito, che buffoni [SM=x278639]
DarkWalker
00mercoledì 11 aprile 2007 00:28
Re:

Scritto da: Lux-86 10/04/2007 21.54


1229 messo all'indice perfino la Bibbia - La chiesa cattolica, ormai abissalmente lontana dal Cristianesimo delle origini, per prudenza e per evitare contestazioni, decide di mettere LA BIBBIA (ivi compresi i Vangeli) nell'indice dei LIBRI PROIBITI.
Un fedele che avesse "osato" leggere il Vangelo, rischiava dunque la PENA DI MORTE come sospetto ERETICO!
Evidentemente sono provvedimenti che "lasciano il segno" anche nel DNA, perché a tutt'oggi la maggioranza dei cattolici ignora che il contenuto dei Vangeli e della Bibbia è in aperto contrasto con la chiesa cattolica e non sospetta minimamente che esistano punti di vista DIVERSI da quelli che sono stati loro inculcati sin dalla primissima infanzia.



questo mi era sfuggito, che buffoni [SM=x278639]




ma in verità per i cattolici la libera consultazione della bibbia, mi pare, è stata ammessa molto tardi, perchè era uno dei capisaldi della riforma, e proibito invece dal concilio di trento.
Ma anche prima della riforma, le scritture erano solo in latino quando al stragrande maggioranza del popolo non sapeva leggere e scrivere nemmeno il proprio nome.
Senza poi contare le traduzioni dal greco al latino.
Mi pare fosse calvino quello che si era ritradotto la bibbia e aveva dedotto che "estì" (è, in greco) poteva essere tradotto non solo col verbo essere ma anche col verbo significare. per questo per i protestanti l'ostia è un ostia che significa il corpo di Cristo mentre per i cattolici E' il corpus Christi.
Ma cosa faceva quando la nostra prof di storia ci faceva lezione? ;)

[Modificato da DarkWalker 11/04/2007 0.36]

DarkWalker
00mercoledì 11 aprile 2007 00:34
Re: Re:

Scritto da: (Upuaut) 10/04/2007 21.29

Capisco il credere in un generico ente metafisico irrazionale... ma il credere in qualcosa INVENTATO da un tizio vestito di bianco una cinquantina di anni fa... proprio no.



non so come funzioni esattamente, ma o quando il pontefice parla in una certa veste, oppure quando c'è un certo tipo di concilio, quello che ne viene fuori non è inventato ma "rivelato".
quindi è direttamente imputabile, per il fedele, all'ente metafisico.
Anche se poi non mi spiego nel caso un dogma venga revocato (sarà pur successo?) come se la aggiustino...se dio è immutabile non si capisce perchè una volta la verità sia una e in seguito a un concilio la verità diventi un altra. Mah...diciamo "mistero della fede"
-Giona-
00mercoledì 11 aprile 2007 09:28
Quelle che qui sono chiamate "invenzioni" in realtà non sono altro che l'istituzionalizzazione di credenze e consuetudini da molto tempo presenti nella chiesa cattolica. L'unico di piú o meno palesemente inventato mi pare quello dell'infallibilità papale. Che la Bibbia fosse stata messa all'indice nel 1229 non può essere tecnicamente vero perché l'indice dei libri proibiti fu creato dopo il Concilio di Trento.
(Upuaut)
00mercoledì 11 aprile 2007 13:03
Re:

Scritto da: -Giona- 11/04/2007 9.28
Quelle che qui sono chiamate "invenzioni" in realtà non sono altro che l'istituzionalizzazione di credenze e consuetudini da molto tempo presenti nella chiesa cattolica. L'unico di piú o meno palesemente inventato mi pare quello dell'infallibilità papale. Che la Bibbia fosse stata messa all'indice nel 1229 non può essere tecnicamente vero perché l'indice dei libri proibiti fu creato dopo il Concilio di Trento.



Chiamale come vuoi, ma "credenze" e "consuetudini" sono comunque INVENZIONI.

La Resistance
00venerdì 20 aprile 2007 22:12
Il Papa abolisce il limbo L'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per «i più piccoli»


CITTÀ DEL VATICANO - La Chiesa abolisce ufficialmente il limbo. Un documento della Commissione teologica internazionale approvato dal Papa e pubblicato oggi afferma infatti che il tradizionale concetto di limbo - luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione con Dio - riflette una «visione eccessivamente restrittiva della salvezza».
Il documento che sancisce questo passo era alla discussione della Commissione teologica internazionale dal 2004, quando questa era presieduta proprio dall'allora cardinale Ratzinger ed è stato sottoposto al Papa dall'attuale presidente della Commissione, il cardinale William Levada, che ha incontrato il Pontefice lo scorso 19 gennaio.

«LA GRAZIA HA PRIORITA' SUL PECCATO» - L'abolizione del limbo non è un fatto solo teorico: il testo pubblicato oggi lo definisce «un problema pastorale urgente», perché il numero dei bimbi morti senza battesimo è in aumento sia perchè molti genitori non sono cattolici sia perchè molti piccoli sono «vittime di aborti». L'argomento principale del testo è che la misericordia di Dio «vuole che tutti gli esseri umani siano salvati», la Grazia ha priorità sul peccato, e l'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per «i più piccoli».

I FATTORI CONSIDERATI -
La Chiesa, spiega il documento, ha continuato a parlare del limbo perchè, a causa del peccato originale, il battesimo è la via ordinaria per la salvezza e per questo si stimola i genitori a battezzare i figli. Ma, riflettendo sulla misericordia di Dio, «la nostra conclusione - scrivono gli esperti vaticani con l'approvazione del Papa - è che i molti fattori che abbiamo considerato...danno serie basi teologiche e liturgiche alla speranza che i bambini morti senza battesimo siano salvi e godano della visione beatifica». Il testo, di 41 pagine e intitolato «La speranza di salvezza per i bimbi che muoiono senza essere battezzati», è stato elaborato dalla Commissione di 30 membri, che funge da staff di consulenza per il Vaticano e in particolare per la Congregazione per la dottrina della fede.
Lux-86
00venerdì 20 aprile 2007 22:17



1439 reso dogma l'inesistente Purgatorio - Il Concilio di Firenze trasforma in "dogma" di fede la leggenda popolare del PURGATORIO. Non c'è assolutamente nulla nelle scritture cristiane che alluda ad un simile "luogo" metafisico. Tale credenza viene incoraggiata dalla chiesa cattolica con il solo scopo di spaventare i fedeli e, al tempo stesso, per renderli più dipendenti dalle interessate indulgenze della Chiesa.



veramente il purgatorio venne teorizzato da sant'agostino.
(Upuaut)
00domenica 29 aprile 2007 14:49
Re:

Scritto da: La Resistance 20/04/2007 22.12
Il Papa abolisce il limbo L'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per «i più piccoli»


CITTÀ DEL VATICANO - La Chiesa abolisce ufficialmente il limbo. Un documento della Commissione teologica internazionale approvato dal Papa e pubblicato oggi afferma infatti che il tradizionale concetto di limbo - luogo dove i bimbi non battezzati vivono per l'eternità senza comunione con Dio - riflette una «visione eccessivamente restrittiva della salvezza».
Il documento che sancisce questo passo era alla discussione della Commissione teologica internazionale dal 2004, quando questa era presieduta proprio dall'allora cardinale Ratzinger ed è stato sottoposto al Papa dall'attuale presidente della Commissione, il cardinale William Levada, che ha incontrato il Pontefice lo scorso 19 gennaio.

«LA GRAZIA HA PRIORITA' SUL PECCATO» - L'abolizione del limbo non è un fatto solo teorico: il testo pubblicato oggi lo definisce «un problema pastorale urgente», perché il numero dei bimbi morti senza battesimo è in aumento sia perchè molti genitori non sono cattolici sia perchè molti piccoli sono «vittime di aborti». L'argomento principale del testo è che la misericordia di Dio «vuole che tutti gli esseri umani siano salvati», la Grazia ha priorità sul peccato, e l'esclusione di bambini innocenti dal Paradiso non sembra riflettere lo speciale amore di Cristo per «i più piccoli».

I FATTORI CONSIDERATI -
La Chiesa, spiega il documento, ha continuato a parlare del limbo perchè, a causa del peccato originale, il battesimo è la via ordinaria per la salvezza e per questo si stimola i genitori a battezzare i figli. Ma, riflettendo sulla misericordia di Dio, «la nostra conclusione - scrivono gli esperti vaticani con l'approvazione del Papa - è che i molti fattori che abbiamo considerato...danno serie basi teologiche e liturgiche alla speranza che i bambini morti senza battesimo siano salvi e godano della visione beatifica». Il testo, di 41 pagine e intitolato «La speranza di salvezza per i bimbi che muoiono senza essere battezzati», è stato elaborato dalla Commissione di 30 membri, che funge da staff di consulenza per il Vaticano e in particolare per la Congregazione per la dottrina della fede.



Questa del limbo è proprio goduriosa.
Per la serie: così come le cazzate si possono inventare, allo stesso modo si possono anche abolire. Questo è tipico delle "verità" di fede... che nulla hanno di reale, e spesso nemmeno nulla di utile.
[SM=x278648]
freeforumzone.leonardo.it/viewforum.aspx?f=90872

[Modificato da (Upuaut) 29/04/2007 14.50]

Lux-86
00domenica 29 aprile 2007 17:29
ma guarda che tu le consideri invenzioni ma non è che il papa dice: "oggi c'è, ieri no" ma da la sua idea in base a ricerche teologiche. nessun cattolico può avere l'arroganza di dirsi sicuro di come dio gestisca le cose.
Pius Augustus
00domenica 29 aprile 2007 17:31
Re:

Scritto da: Lux-86 29/04/2007 17.29
ma guarda che tu le consideri invenzioni ma non è che il papa dice: "oggi c'è, ieri no" ma da la sua idea in base a ricerche teologiche. nessun cattolico può avere l'arroganza di dirsi sicuro di come dio gestisca le cose.


il papa si,è il tramite fra dio e l'uomo!
Lux-86
00domenica 29 aprile 2007 17:32
se, il tramite. magari a eleggerlo è pure lo spirito santo [SM=x278666]
(Upuaut)
00lunedì 30 aprile 2007 19:26
Re:

Scritto da: Lux-86 29/04/2007 17.29
ma guarda che tu le consideri invenzioni ma non è che il papa dice: "oggi c'è, ieri no" ma da la sua idea in base a ricerche teologiche. nessun cattolico può avere l'arroganza di dirsi sicuro di come dio gestisca le cose.



...non puoi chimare "ricerche" ciò che è stato inventato. L'idea del limbo è un'invenzione, come pure l'idea della sua abolizione. La teologia non è una "ricerca", è un insieme di affermazioni inventate dal nulla, basate su assunti indomostrati e indimostrabili.

Tanto il limbo quanto il paradiso posso essere aboliti, e non costa nemmeno tanta fatica: tanto per quanto ne sappiamo non sono mai esistiti.



Lux-86
00lunedì 30 aprile 2007 20:55
tu dici di essere un relativista eppure non ti sei MAI messo nella condizione di uno che possa non essere un deficiente ma che creda nel vangelo come parola di Dio e negli studi teologici derivati.
che cavolo di relativista sei?

[Modificato da Lux-86 30/04/2007 20.55]

Arvedui
00lunedì 30 aprile 2007 21:59
Non l'ho letto tutto ma mi è caduto l'occhio su due errori molto gravi: l'autore dice che la bibbia venne messa all'"indice dei libri proibiti" nel 1229, mentre in quel periodo e prima alcune opere venivano semplicemente vietate, mentre l'indice dei libri proibiti venne creato nella seconda metà del'500 da Paolo IV. Anche sulle indulgenze e sull'inquisizione ci sarebbe molto da ridire. Ma poi c'è bisogno di postare pappardelle da quattro soldi come questa? Se volete conoscere la vera storia della Chiesa (compresi tutti i suoi atti più spregevoli) leggiamo storici seri invece che puttanate come il testo sopra. Questi testi scopiazzati e decontestualizzati per la prima volta mi hanno fatto quasi provare simpatia per la chiesa [SM=x278645]
(Upuaut)
00martedì 1 maggio 2007 13:03
Re:

Scritto da: Lux-86 30/04/2007 20.55
tu dici di essere un relativista eppure non ti sei MAI messo nella condizione di uno che possa non essere un deficiente ma che creda nel vangelo come parola di Dio e negli studi teologici derivati.
che cavolo di relativista sei?

[Modificato da Lux-86 30/04/2007 20.55]



Come ho già detto, non può esistere nessuno "studio" teologico. Per "studiare" qualcosa è necessario che quel qualcosa esista.
Essere relativisti signfica anche riconoscere che la teologia NON E' e NON PUO' ESSERE una scienza.

Così come la chiesa può abolire il concetto di "limbo", allo stesso modo può anche abolire il concetto di "dio" stesso. E tutto questo non avrebbe alcuna conseguenza sulla Natura reale di questo mondo. Tanto il limbo quanto dio sono entità metafisiche immaginarie, che si possono inventare, modificare e cancellare a piacimento. Che lo faccia un pirla ualsiasi o che lo faccia un ponteficie, è ovviamente la stessa identica cosa.

[Modificato da (Upuaut) 01/05/2007 13.04]

Lux-86
00martedì 1 maggio 2007 13:08
ma la vedi la tua supponenza, hai fatto quello che ti ho detto? hai provato per un misero microsecondo a metterti nei panni di uno che abbia un briciolo di fede e non abbia come bibbia la tavola periodica degli elementi? No, evidentemente.
A me pare che il tuo motto potrebbe essere: qui vige il relativismo, dunque ho sempre ragione io. [SM=x278633]
DarkWalker
00martedì 1 maggio 2007 13:31
Re: Re:

Scritto da: (Upuaut) 01/05/2007 13.03


la teologia NON E' e NON PUO' ESSERE una scienza.



[Modificato da (Upuaut) 01/05/2007 13.04]




beh molto relativista questo assoluto, non c'è che dire :D
(Upuaut)
00martedì 1 maggio 2007 13:39
Re: Re: Re:

Scritto da: DarkWalker 01/05/2007 13.31


beh molto relativista questo assoluto, non c'è che dire :D



Direi proprio di sì, riconoscere certe verità è tipicamente relativista. Solo un assolutista può pretendere che la teologia sia una scienza, dato che pretende di "studiare" ciò che non può essere studiato (ovvero dio, che per definizione è indimostrabile).
giuliomagnoxxx
00martedì 1 maggio 2007 19:47
Re: Re: Re: Re:
Ma infatti si! E' sciocco anche porgerseli secondo me questi problemi.
Paragonare il saggio Mendeleev alle "sacre scritture"?!?
Tutto quello che Mendeleev e soci hanno detto si è verificato vero...non credo che per San Matteo si possa dire lo stesso. Molto semplificatoria come idea ma credo che stia ai Cattolici l'onere della prova. E penso che aldilà del concetto di fede come credenza in qualcosa di indimostrabile, sia sempre lecito ricercare una prova razionale di Dio, visto che se Dio c'è, è razionale per forza! Ma se proprio volete offendere il vostro pensiero stando dietro a credenze senza il minimo fondamento fisico, fatelo, ma non ostentatelo prepotentemente dando del non relativista a chi prima di credere a sti fatti qua le prove le pretende!
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