Rebecca, la prima moglie
Non ricordavo che questa scrittrice inglese della prima metà del Novecento fosse anche l'autrice de Gli uccelli, da cui è tratto un altro film di Hitchcock, oltre a Rebecca.
Ora che ho letto il suo romanzo più famoso posso dire che la du Maurier è una scrittrice hitchcockiana per antonomasia. E' lei, prima ancora del grande regista, a dare quel fascino noir alla famosa storia.
La sua scrittura è di gran pregio, scorrevole e profonda ad un tempo, popolare e raffinata. E' signora delle atmosfere angosciose e misteriose, maestra dell'introspezione psicologica dei suoi dei suoi personaggi che, con tocchi disinvolti, delinea alla perfezione.
Rebecca, la prima moglie, è una bellissima galleria di personaggi, una lettura avvincente, una storia di sentimenti umanissimi dal delicato romanticismo - nell'accezione profana, non letteraria: è invece più improntata al realismo.
Ho scoperto una scrittrice, molto nelle mie corde, e intendo proseguire con le sue opere, che ho scoperto essere moltissime e lettissime fino a qualche decennio fa, in tutto il mondo.