Francesco De Gregori a...Niente di personale La7 il 14 Gennaio ore 21

Ho il piacere di segnalarvi che lunedì 14 gennaio 2008, Francesco sarà presente a La7, per la prima puntata di "Niente di personale".
Si tratterà di un'intervista di circa mezz'ora, quindi un'occasione da non perdere!!!
Ho anche il piacere di segnalarvi che tra gli autori del programma c'è anche una nostra vecchia conoscenza, l'amico Giommaria Monti, un motivo in più per seguire il programma.

magari se gli diciamo che è alle 21.00 lo seguono anche....un saluto e un grazie a daniele
giommaria

Miii...come siamo puntigliosi!!!

14 gennaio...ore 21.00...vediamo un po', sto sfogliando l'agenda dei miei impegni...sì, dovrei essere libera ...sto fingendo di non essere "talebana". S'è capito????
Grazie, Daniele e un saluto a Gioammaria Monti.

TV/ 'NIENTE DI PERSONALE', NUOVA EDIZIONE PER MAGAZINE DI PIROSO

Confalonieri, De Gregori e Pansa ospiti della prima puntata


Roma, 11 gen. (Apcom) - Con una nuova collocazione in palinsesto, la scenografia essenziale e volutamente sobria di Dario Cavaletti e un format sostanzialmente invariato, riparte lunedì 14 gennaio alle 21 'Niente di personale', il magazine di La7 condotto da Antonello Piroso. Un programma che si tiene distante dalla politica tout court, per raccontare invece la società e il costume dell'Italia attraverso i suoi protagonisti più significativi. Formula rodata non si cambia, così sembra pensarla il direttore del Tg di La7, che riproporrà i noti duelli tra due ospiti e il faccia a faccia con un protagonista dell'attualità.

Una video-copertina, diversa ogni puntata, racconterà, invece, testo e musica di un artista italiano: si comincia con Francesco De Gregori, mentre Lucio Dalla e Franco Battiato hanno già dato conferma della loro presenza per le prossime puntate. "Credo che un testo di De Gregori riesca a raccontare l'Italia molto meglio delle parole di un politico", ha dichiarato Piroso che intervisterà, per la prima puntata, oltre al cantante romano, Fedele Confalonieri e Giampaolo Pansa.

Tre le rubriche in programma, gli 'Ipse dixit' con "le dichiarazioni più bislacche dei politici italiani", 'Si attende cortese smentita', un focus sui tanti problemi irrisolti del semplice cittadino e 'Circo-nferenze di stampa', dove Ivo Mej garantirà un tocco "estremamente originale" alla cronaca degli eventi e dei vernissage in giro per l'Italia.

Una controprogrammazione Mediaset importante, come 'Il grande fratello', seguito da Maurizio Costanzo su Canale 5 e 'Le iene' su Italia 1, nonché le fiction Rai e 'Chi l'ha visto', sembrano sfavorire sulla carta l'Auditel del programma, ma nell'ottica di Piroso "la missione della nostra rete è crescere negli ascolti puntando sulla carta della credibilità". "La7 è strategica nel panorama televisivo italiano - ha continuato - è il settimo soggetto che, se non ci fosse, si noterebbe". "Credo ci sia, tra il pubblico italiano, qualcuno che non sia interessato alle fiction o al voyeurismo da buco della serratura. È a questo tipo di italiani che vogliamo rivolgerci - ha concluso Piroso - con la certezza di offrirgli un prodotto che sia onesto e giusto negli intenti".

Mamma mia gli altri due ospiti!

Povero Francesco e poveri spettatori...

da LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO di oggi:

Questa volta l'intervista in TV è stata interessante ed emozionante.
Un' altra cosa rispetto alle apparizioni da Fazio o alla noiosa intervista di Left & Right.
Sollecitato da domande intelligenti e dirette Francesco si è confermato un testimone di più generazioni, un intellettuale dalla visione lucida e assolutamente coerente.
Il passo piu' emozionante? L'inaspettato "Io sto a sinistra, ci tengo a dirlo".....

Sarà che sono di parte, visto che c'è dietro lo zampino di Giommaria Monti, ma l'intervista di questa sera mi è proprio piaciuta!
Per quanto possibile, domande diverse dal solito e soprattutto nessuno gli ha chiesto se...si sente un poeta! :-)
Complimenti anche per la videosigla, che contrariamente a quel che ha detto Francesco, mi è sembrata ben fatta.
E' ovvio che quando scrisse Viaggi & Miraggi non pensava a certi fatti (vedi Genova etc...), ma certi accostamenti sono come sempre attuali.
Complimenti quindi, anche a Piroso che ha condotto l'intervista in maniera intelligente.

rimmelclub2, 14/01/2008 22.24:

---

Sarà che sono di parte, visto che c'è dietro lo zampino di Giommaria Monti, ma l'intervista di questa sera mi è proprio piaciuta!
Per quanto possibile, domande diverse dal solito e soprattutto nessuno gli ha chiesto se...si sente un poeta! :-)
Complimenti anche per la videosigla, che contrariamente a quel che ha detto Francesco, mi è sembrata ben fatta.
E' ovvio che quando scrisse Viaggi & Miraggi non pensava a certi fatti (vedi Genova etc...), ma certi accostamenti sono come sempre attuali.
Complimenti quindi, anche a Piroso che ha condotto l'intervista in maniera intelligente.

---

Quoto !!!

In effetti l'intervista è stata ben condotta, con discrezione e direi devozione del giornalista (che m'è sembrato più in imbarazzo di Francesco) nei suoi confronti.La videosigla è piaciuta, pur trasfigurando il senso principale della canzone, l'ha "attualizzata" e ci sta tutta tanto la rivendicazione del significato autentico da parte del suo Autore quanto il tentativo di attualizzarla alla storia d'Italia (non solo quella recente...vedi immagini di Sordi).
Simpaticissimo il video di fine anni '70 in cui Francesco - timidissimo - giustificava la sua partecipazione ad Odeon e l'altro spezzone in cui canta NIENTE DA CAPIRE.
Ieri, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, ha dimostrato di saper parlare di Storia, Politica, Canzone, Costume in modo assolutamente serio e privo di pregiudizi (vedi Craxi/Craxiani), oltre a possedere quella straordinaria capacità di utilizzare la lingua italiana in prosa nello stesso modo con cui la utilizza quando scrive canzoni: unica.

in quanto talebano, Francesco non me lo perdo per nessun motivo. Ieri comunque non ho sentito dire nulla di interessante, soprattutto se per interessante si intende qualcosa di nuovo, di non sentito, di inaspettato

Di nuovo c'è stato un intervistatore finalmente preparato e appassionato, davvero, all'opera di De Gregori. Una mezz'ora davvero molto molto gradevole. Chissà se Ciccio ha capito che i filmati mostratigli venivano direttamente da YouTube

GreatGig, 16/01/2008 16.19:

---

Di nuovo c'è stato un intervistatore finalmente preparato e appassionato, davvero, all'opera di De Gregori. Una mezz'ora davvero molto molto gradevole. Chissà se Ciccio ha capito che i filmati mostratigli venivano direttamente da YouTube

---

Non siete stati attenti!
La piattaforma era quella di Libero.it.

GreatGig, 16/01/2008 16.19:

---

Di nuovo c'è stato un intervistatore finalmente preparato e appassionato, davvero, all'opera di De Gregori. Una mezz'ora davvero molto molto gradevole. Chissà se Ciccio ha capito che i filmati mostratigli venivano direttamente da YouTube

---

ma a me interessava l'intervistato, non l'intervistatore

e comunque una minestra riscaldata. Dal pomeriggio con Baglioni alla contestazione del Palalido

intervista per me molto interessante...
cmq sto a sinistra ci tengo a dirlo.....

Anch'io credo sia stata un'intervista interessante, con molti argomenti toccati da De Gregori, dalla sua carriera alla più stretta attualità.
Comunque, di questi tempi, mi è di sufficiente rassicurazione quel "comunque sto a sinistra, ci tengo a dirlo..."

Quel suo "io sto a sinistra, ci tengo a dirlo", mi ha quasi fatto venire i brividi...che però sono subito spariti quando ha detto che ci sono tutte le condizioni per cui il Pd diventi un partito di sinistra.
In realtà ha detto anche "aspettiamo i fatti", cosa dire, avrà bisogno di altre prove

Questa (non so quanto utile o quanto richiesta) affermazione di stare a sinistra l'ho retta abbastanza bene, sperando di non sentire quello che poi poco dopo ho sentito sul PD.
Ho riaggiustato la serata ascoltandomi Faber.

Personalmente la parte in cui ha ribadito di stare a sinistra è quella che mi ha emozionato di meno anche se in realtà non ho scoperto niente di nuovo.

Un grosso saluto e tantissimi complimenti a tutti voi del Rimmelclub da un ultimo arrivato.

Mi viene da risponderti con la frase conclusiva di Bertinotti all'intervista di Fazio ieri sera.

La sinistra è sinistra finché lotta per l'uguaglianza.

GreatGig, 28/01/2008 14.18:

---

La sinistra è sinistra finché lotta per l'uguaglianza.

---

Dunque i dubbi di Turricano sono leciti.

I dubbi di Turricano credo vengano da una direzione opposta rispetto ai tuoi

E in ogni modo non ho detto che non siano leciti

GreatGig, 28/01/2008 14.18:

---

Mi viene da risponderti con la frase conclusiva di Bertinotti all'intervista di Fazio ieri sera.

La sinistra è sinistra finché lotta per l'uguaglianza.

---

Mi verrebbe da dire che non si lotta per l'uguaglianza comodi in poltrona..