Colombia: domani legislative, test per le presidenziali

BOGOTÀ - Domani si vota per le elezioni legislative in Colombia. In gioco i 172 seggi alla Camera e 102 al Senato. Si tratta di un test chiave per le presidenziali del 28 maggio, in cui l'attuale capo di stato, Alvaro Uribe, si presenterà chiedendo il rinnovo del mandato.

Secondo l'ultimo sondaggio sulle intenzioni di voto, i partiti governativi raggiungerebbero il 48%. La stessa inchiesta sostiene però che la popolarità personale di Uribe, in vista delle presidenziali, sia calata dal 63% al 53%. L'opposizione è composta dal centrista Partito liberale (Pl) e dall'organizzazione di sinistra Polo democratico alternativo (Pda). Secondo alcuni analisti, un'affermazione del Pda potrebbe essere la sorpresa delle elezioni di domani. Attualmente il Pda ha 10 senatori e 6 deputati.

Nel giorno della vigilia delle elezioni legislative colombiane, duemila paramilitari delle organizzazioni di estrema destra hanno deposto le armi come richiesto dal governo del presidente Alvaro Uribe in cambio di sconti di pena. Le armi sono state consegnate in una località chiamata la Mesa, nel nord del paese, dai "paras" agli ordini del comandante Rodrigo Tovar, conosciuto come Jorge 40. Finora, secondo le cifre diffuse dal governo, sono 26.000 i paramilitari ad aver consegnato le armi.

Nelle ultime settimane si è registrata un'offensiva militare della guerriglia delle Forze armate rivoluzionarie di Colombia (Farc) soprattutto lungo il confine con l'Ecuador. I morti sarebbero almeno 25. L'altro gruppo guerrigliero, l'Esercito di liberazione nazionale (Eln) che sta avendo contatti con il governo in vista di una possibile trattativa per un accordo di pace, ha invece sospeso le azioni militari e ha chiesto alla popolazione di votare in favore di candidati favorevoli all'accordo di pace.