Da "IL MATTINO" di venerdì 16 maggio 2008
Task-forte al lavoro, incarico anche per i grandi eventi STRETTE DI nis`o, qualche battuta sulla fresca a recente vittoria del Napoli calcio sul Milan che ha inguaiato la squadra del cuore del premier, e alla fine la consapevolezza che si è avviata una nuova fase di collaborazione fra Regione e Comune con il governo di Silvio Berlusconi, Un po` quello che sta accadendo in Parlamento. Al centro della discussione del vertice a Palazzo Chigi naturalmente i rifiuti, e le altre emergenze della città. Quindi lo svolgimento del primo consiglio dei ministri a Napoli, in Prefettura mercoledì prossimo.
Un incontro di un`ora. Berlusconi ha ricevuto a Palazzo Chigi il governatore Antonio Bassolino e il sindaco Rosa Russo lervolino alla presenza del ministro dell`Ambiente Stefania Prestìgiacomo e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, vecchio amico sia del sindaco che del presidente della Regione. Incontro cordiale, dopo le asprezze della campagna elettorale e «molto utile». Definita la possibilità, nel vertice, di affidare a un ufficio della presidenza del Consiglio una delega sui grandi eventi per Napoli.
Il primo faccia a faccia tra Berlusconi e Bassolino e la Iervolino va quindi interpretato, secondo quanto emerso, come l`avvio di una fattiva collaborazione che ha come unico obiettivo quello di risolvere l`emergenza dei rifiuti in Campania. L`incontro è stato chiesto da Bassolino d`accordo con la Iervolino, e grande è la soddisfazione per laprontezza della risposta del premier. Berlusconi appena incassato la fiducia ha avuto il primo vertice istituzionale con la delegazione campana. Un dialogo che dovrebbe dare i suoi frutti per molto tempo ancora - queste le aspettative di entrambe le parti - al punto che il premier è stato invitato dalla lervolino a Palazzo San Giacomo. Sostanzialmente è stato ratificato un patto bipartisan all`insegna della collaborazione istituzionale.
Berlusconi anche in passato ha incontrato Bassolino e la Iervolino. Basta ricordare l`atto della firma per la candidatura di Napoli per ospitare la Coppa America di vela. Erano i giorni in cui furono assassinati i carabinieri italiani a Nassirya e la nazione era in lutto.
Il premier a Palazzo Chigi sottoscrisse la candidatura di Napoli impegnando il governo in maniera formale.
Sessanta minuti è un tempo molto lungo, segno che sono state tracciate linee precise su come procedere. I rifiuti che stanno assediando Napoli e la sua immagine nel mondo sono ritenuti intollerabili da Berlusconi. La necessità di far decollare il piano di Gianni De Gennaro è condivisa. Di qui l`importanza di fare aprire le discariche a partire da quella di Chiaiano. Forte la preoccupazione di Bassolino e della lervolino, perché se da un lato il ritorno alla normalità è ritenuto indispensabile per responsabilizzare tutti i soggetti che hanno a che fare col ciclo dei rifiuti, dall`altro è anche vero che l`esplosione della nuova emergenza coincide proprio con la fine della missione di De Gennaro. «Come si fa?», l`interrogativo posto al premier. Mercoledì se ne saprà di più.
lu.ro.
Colloquio di un`ora, definita la missione della nuova struttura un sottosegretario gestirà la prima fase e poi quella del rilancio Al sottosegretario Letta il compito di definire un patto bipartisan [.]
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