Apcom
00domenica 11 settembre 2005 22:14
Cortina, 11 set. (Apcom) - A "parità nei sondaggi" la "vittoria del centrodestra è netta" e "i sondaggi che noi abbiamo fatto all'inizio dell'estate e anche adesso a settembre danno al 48,3% il centrosinistra con tutti i partiti della coalizione e al 48,3% il centro destra, con tutti i partiti che lo sostengono. Quindi esattamente lo stesso numero". In collegamento con un convegno a Cortina organizzato da Fi, il premier Silvio Berlusconi non mostra preoccupazione per i nove punti in meno del sondaggio Acli condiviso dal presidente della Camera Pier Ferdinando Casini.
"In tutta tranquillità - ha detto Berlusconi- sono sondaggi che non rispettano la realtà. Ho il convincimento assoluto che, credendoci, ce la possiamo fare. Sono intimamente convinto che saremo noi a governare nella prossima legislatura". Poi il premier ha sottolineato: "Ricordatevi che coloro che lasciano Forza Italia sono mestieranti della politica e dobbiamo quindi cacciare i dilettanti".
"Non si può portare la croce e cantare, abbiamo governato: adesso cominceremo a cantare", ha dichiarato Berlusconi precisando che: "Stiamo elaborando 'il motore', un cervello centrale di esperti che si riuniranno a partire dal primo ottobre quotidianamente per dettare ai comitati elettorali le iniziative da fare per riuscire ad arrivare a tutti gli elettori". Il presidente del consiglio ha poi rimarcato con forza "Io ho governato il Paese ma non ho trascurato il partito. Tutti devono saperla lunga su quello che ha fatto il Governo in questi cinque anni: ha garantito la continuità che ha permesso la stabilità politica, ha rafforzato l'immagine internazionale del Paese e ha onorato il contratto con gli italiani. Inoltre - ha aggiunto Berlusconi - abbiamo avviato importanti riforme. Queste sono cose che devono essere conosciute da tutti noi e diffuse".