Addio al Barone del calcio: è morto a 85 anni Nils Liedholm

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
vanni-merlin
00lunedì 5 novembre 2007 19:06
Fu un campione sia in campo che in panchina, vincendo molto con Milan e con i giallorossi
Personaggio straordinario, era celebre per la sua signorilità e le sue scaramanzie

Addio al Barone del calcio: è morto a 85 anni Nils Liedholm

Celebre l'aneddoto degli applausi di San Siro quando sbagliò il primo passaggio
Allenando la Roma del penultimo scudetto introdusse la zona e lanciò il giovane Ancelotti


di VALERIO GUALERZI

ROMA - E' morto Nils Liedholm. Aveva 85 anni. Il decesso è avvenuto a Cuccaro, in provincia di Alessandria, dove l'ex campione di calcio, in campo e in panchina, aveva una tenuta agricola. I funerali si svolgeranno giovedì alle ore 11.

Nato a Valdemarsvik, in Svezia, nel 1922, "Il Barone", come lo chiamavano i tifosi, è stato un grandissimo sia come calciatore che come allenatore. Se la carriera in campo, dopo l'arrivo in Italia nel 1949, la trascorse tutta con la maglia del Milan formando l'eccezionale terzetto scandinavo Gre-No-Li insieme ai compagni Green e Nordahl, i suoi successi in panchina furono sia con i rossoneri che con la Roma. Ma nella sua carriera di tecnico vanno ricordate anche le esperienze con Verona, Varese, Monza e Fiorentina.

Giocando vinse con il Milan quattro scudetti e due coppe latine, allenando altri due titoli di campione d'Italia e tre coppe Italia. Il primo tricolore, ancora con il Milan, nel 1979, che valse ai rossoneri la Stella; il secondo con la Roma di Falcao e Bruno Conti nel 1983, fallendo però l'anno successivo la finale di Coppa dei Campioni con il Liverpool.

Una carriera strepitosa la sua, ma oltre che bravissimo Liedholm fu anche un personaggio straordinario. Signorile, garbato, con un senso dell'umorismo unico e lieve, ha riempito gli annali della Serie A con aneddoti e leggende metropolitane. A renderlo indimenticabile anche un accento nordico mai sparito del tutto, malgrado oltre secolo trascorso in Italia, dove una volta lasciato il mondo del calcio gestiva un'azienda vinicola a Cuccaro Monferrato. Ogni volta che da allenatore giallorosso veniva intervistato dalle allora ancora poco invadenti televisioni, "Il Barone" rispondeva immancabilmente con lo stesso incipit: "Roma jogato bene...".

Citatissimo, anche se probabilmente da verificare, l'episodio, risalente alla sua carriera da giocatore, che vuole l'intero stadio di San Siro applaudire a scena aperta il primo passaggio sbagliato dopo un'interminabile serie di partite giocate senza commettere neppure un errore.

Celebre era anche la sua scaramanzia e l'amore per lo zodiaco, e qui gli aneddoti si sprecano davvero. Le sue tasche, hanno raccontato in molti, traboccavano di corni, polveri magiche e zampe di gallina. Allo stesso modo la Roma sarebbe andata spesso in "pellegrinaggio" a Busto Arsizio, dove risiedeva il mago-astrologo Maggi, che pare gli abbia anche predetto la sconfitta nella finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool.

Ma ricordare solo gli aspetti folcloristici sarebbe riduttivo. Se Liedholm fu un grande in campo giocando un calcio oggi difficilmente comprensibile, fatto di lentezza e virtuosismi, forse ancora più importante è il segno lasciato in panchina. Fu uno dei primi a introdurre in Italia il gioco a zona, attirandosi all'inizio aspre critiche, poi spazzate via dalle splendide prestazioni della Roma di metà anni '80. A lui si deve inoltre anche il lancio in Serie A di un giovanissimo Carlo Ancelotti, appena prelevato dal Parma, e la consacrazione di Bruno Conti nell'Olimpo dei migliori giocatori italiani di tutti i tempi.

Cordoglio per la scomparsa di Liedholm è stato espresso da tutto il mondo del calcio, e in particolare da quei giocatori che hanno trascorso gli anni più importanti della carriera ai suoi ordini, come Roberto Pruzzo e Aldo Maldera. Per rendergli omaggio la Roma ha chiesto alla Uefa di poter disputare la gara di Champions League in programma mercoledì a Lisbona contro lo Sporting con il lutto al braccio.


(5 novembre 2007)


da: www.repubblica.it/2007/11/sezioni/sport/calcio/liedholm/liedholm/liedh...

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:13.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com