angelico
00lunedì 31 dicembre 2012 22:49
MODALITA' DI CALCOLO E RIFERIMENTI NORMATIVI
Il Decreto Legge Salva Italia del 6 dicembre 2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22/12/2011, ha introdotto alcune modifiche legate al calcolo dell’imposta di bollo sui conti correnti. Ecco tutti i dettagli sulle disposizioni introdotte dal Decreto Attuativo del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 24 maggio 2012 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 01/06/2012. Sarà nostra cura informarti sull'introduzione di eventuali modifiche che saranno emanate dall'Amministrazione Finanziaria che possano incidere sulla modalità di calcolo dell'imposta di bollo.
Dal 2012 è stata confermata la precedente imposta sugli estratti di conto corrente pari ad € 34,20 annui, se il cliente è persona fisica.
L’imposta di bollo verrà calcolata in base alla periodicità della rendicontazione dell’estratto conto (di norma trimestrale) e applicata ai conti correnti con giacenza media, rapportata al periodo rendicontato, superiore ad € 5.000.
In caso di più rapporti di conto corrente identicamente intestati l’imposta sarà dovuta con riferimento a ciascun rapporto.
Ai fini del calcolo dell’esenzione (per conti con giacenza media pari o inferiore a 5.000 euro) verranno sommate le giacenze dei rapporti di conto corrente identicamente intestati.
Nel conteggio non rientrano i conti con giacenza media negativa.
ADDEBITO
Esempio: Il sig. Rossi riceve l’estratto conto con cadenza trimestrale.
Al 31-12-2012 la giacenza complessiva ammonta a 13.000 € e la giacenza media relativa ai singoli trimestri è così ripartita:
Giacenza media 1° trimestre; € 5.500 : SI BOLLO pari a € 8.55 (34.20 €/4)
Giacenza media 2° trimestre € 5.100 : SI BOLLO pari a € 8.55 (34.20 €/4)
Giacenza media 3° trimestre € 2.400: NO BOLLO
Giacenza media 4° trimestre € 6.000 : SI BOLLO pari a € 8.55 (34.20 €/4)
Alla fine dell’anno l’imposta di bollo addebitata sarà pari a 25,65 euro (€ 8,55x3)
Leggi le risposte alle domande più frequenti sull'argomento:
COSA CONCORRE AL CALCOLO DELLA GIACENZA MEDIA?
Le somme presenti su:
• CONTO CORRENTE OPERATIVO
• DEPOSITO LIBERO
• LINEE VINCOLATE
• CONTO DERIVATI
La liquidità depositata su deposito libero e linee vincolate si cumula al saldo del conto corrente operativo per il calcolo della giacenza media.
QUAL È IL PERIODO DI RIFERIMENTO PER IL CALCOLO DELL’IMPOSTA?
Il periodo di riferimento per il calcolo dell'imposta è l'anno civile, ovvero 365 giorni.
PER IL CALCOLO DELLA GIACENZA MEDIA, VIENE CONSIDERATO IL SALDO CONTABILE O QUELLO DISPONIBILE?
Il saldo contabile, quindi solo le somme effettivamente contabilizzate.
COME SI CALCOLA E SI APPLICA L’IMPOSTA NEL CASO DI CONTI APERTI O CHIUSI NEL CORSO DEL 2012?
In caso di rapporti di c/c aperti (o estinti) nel corso dell'anno con riferimento al mese di apertura (o chiusura), il bollo è rapportato ai giorni effettivi.
Esempio
Il bollo trimestrale è pari a € 8,55.
Il signor Rossi apre il conto il 20 maggio, in questo caso il bollo si calcolerà sui giorni effettivi di apertura.
Per il secondo trimestre l’imposta di bollo non sarà quindi pari a € 8,55 ma € 3,85, calcolata come (11+30)/91 (11 sono i giorni effettivi di apertura del rapporto nel mese di maggio a cui si sommano i 30 giorni di giugno).
QUANDO VIENE ADDEBITATA L’IMPOSTA?
Nel caso in cui l’imposta sia dovuta, l'addebito trimestrale è pari a € 8,55 ed è contestuale alla produzione dell'estratto conto con valuta 1° giorno del mese successivo. A differenza del passato non è pertanto più previsto l’addebito con periodicità mensile pari a € 2,85.
ESEMPI DI CALCOLO
Esempio 1
Il Signor Rossi ha un conto Webank con liquidità sul conto operativo, sul deposito libero e sulle linee vincolate del deposito di risparmio:
• sul conto corrente operativo la giacenza media trimestrale è pari a € 1.000
• sul deposito libero la giacenza media trimestrale è pari a € 2.000
• l'importo complessivamente vincolato è pari a € 4.000
Pagherà l’imposta di bollo pari a € 8,55 nel trimestre perché la giacenza media, calcolata sommando gli importi presenti sul conto corrente operativo, sul deposito libero e gli importi vincolati superano la soglia di € 5.000.
Esempio 2
Il Signor Rossi ha due conti Webank
• c/c 1 con giacenza media trimestrale pari a € 2.000
• c/c 2 con giacenza media trimestrale pari a € 4.000
La giacenza medi trimestrale ai fini del calcolo dell’imposta di bollo è: € 2.000 + € 4.000 = € 6.000
Pagherà l’imposta di bollo pari a € 8,55 nel trimestre su entrambi i conti perché la giacenza, calcolata sommando gli importi presenti sui due conti, supera la soglia di € 5.000.
Esempio 3
Il Signor Rossi ha tre conti nella stessa banca:
• c/c 1 con giacenza media trimestrale pari a € 0 intestato al Signor Rossi
• c/c 2 con giacenza media trimestrale pari a €5.500 intestato al Signor Rossi
• c/c 3 con giacenza media trimestrale pari a € 1.000 intestato al Signor Rossi e a sua moglie
La giacenza media sarà calcolata sommando la liquidità presente su conti parimenti intestati (c/c 1 e c/c 2) e considerando singolarmente il rapporto di diversa intestazione (il c/c n. 3 cointestato con la moglie).
La giacenza media trimestrale è pari a: € 0 + € 5.500 = 5.500 per i conti n.1 e n.2
La giacenza media trimestrale è pari a: € 1.000 sul conto cointestato con la moglie n. 3
Pagherà l’imposta di bollo sui conti 1 e 2 perché la giacenza media trimestrale, calcolata sommando gli importi presenti sui due conti parimenti intestati, supera la soglia di € 5.000, mentre non dovrà pagare il bollo sul conto cointestato con la moglie (c/c 3) in quanto la giacenza media trimestrale risulta inferiore a € 5.000.
L’imposta è dovuta sia sul conto n.1 che sul conto n.2 e sarà pari a 17,10 euro (8,55 euro x 2) a trimestre.
Esempio 4
Il Signor Rossi ha due conti nella stessa banca:
• c/c 1 con giacenza media trimestrale pari a € 4.900 Euro
• c/c 2 con giacenza media trimestrale pari a € -100 (conto in negativo)
La giacenza media trimestrale è pari a € 4.900
Non pagherà l’imposta di bollo perché la giacenza media trimestrale non supera la soglia di € 5.000. Nel conteggio, infatti, non rientrano i conti con giacenza media negativa.