MAB-REGINA DELLE FATE-Schakspeare
Mab galoppa notte dopo notte
Dentro i cervelli degli amanti
Ed essi sognano l’amore,
Sulle dita degli avvocati
Che allora sognano i loro compensi,
Sulle labbra delle donne
Che allora sognano baci.
A volte passa sul collo di un soldato
Che allora sogna gole tagliate, mura abbattute,
Imboscate, lame spagnole,
Poi risuona di colpo un tamburo al suo orecchio
Il soldato si scuote impaurito e si sveglia,
Bestemmia una preghiera e s’addormenta ancora
Questa è Mab, la stessa che di notte
Arruffa le criniere dei cavalli
E vi stringe nodi di elfi
Che a scioglierli portan male.
È lei che se trova le ragazze
Che dormono supine, le costringe all’abbraccio.
È lei la regina dei sogni
Che sono i figli di una mente in ozio
Che nascono da una vana fantasia
Che ha natura leggera come l’aria
E più incostante del vento.