Auschwitz è la memoria del male"
Olocausto,messaggio del presidente Bush
"Il campo di sterminio nazista di Auschwitz deve servire al mondo come monito e memento, per opporsi alle forze del male e all'antisemitismo": con queste parole il presidente Usa George W. Bush ha voluto ricordare il 60mo anniverasario della liberazione del luogo di sterminio a opera dell'Armata Rossa sovietica. "Auschwitz evoca il potere del male e la necessità per la gente di opporsi ad esso ovunque si trovi", ha proseguito Bush.
In un messaggio consegnato al presidente polacco dal suo vice Dick Cheney nel corso di un incontro a Cracovia, Bush fa un appello "all'unità affiché ci uniamo per combattere l'antisemitismo quando si presenta". "Non dobbaimo mai dimenticare la crudeltà dei colpevoli e il coraggio delle vittime, a Auschwitz e negli altri campi di concentramento nazisti", aggiunge il messaggio. "Per almeno cinque anni Auschwitz è stata una fabbrica di assassinii che ha tolto la vita a oltre un milione di persone", prosegue il testo.
Per celebrare l'anniversario, numerosi leader mondiali si inconterannoa a Oswiecim, la città polacca nelle cui vicinanze fu allestito il campo di concentramento. Alle cerimonie parteciperanno anche 10mila ex detenuti e partigiani antifascisti e 50 delegazioni ufficiali. Tra gli altri, i re del Belgio Alberto II, la regina Beatrice d'Olanda, il granduca del Lussemburgo e esponenti delle Case Reali di Danimarca, Norvegia, Svezia e Gran Bretagna. Ci saranno i presidenti di Israele, Germania, Russia, Ucraina, Francia e Polonia. Per l'Italia, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi. A rappresentare gli Stati Uniti il vice-presidente Dick Cheney. I presidenti della Commissione e del Parlamento europeo, José Manuel Durao Barroso e Jopep Borrell. Questo il programma.
14.30 - La cerimonia inizierà con il discorso di benvenuto affidato al ministro della cultura polacco, Waldemar Dabrowskia, cui seguirà un intervento dell'ex detenuto Waldemar Bartoszewski, ex ministro degli esteri polacco, poi da Simone Veil, ex presidente del parlamento europeo e, in chiusura, Romani Rosse, rappresentante della comunità gitana.
14.50 - Gli ex detenuti Bartoszewski e Veil firmeranno la "Carta costitutiva del Centro Internazionale di Insegnamento su Auschwitz e l'Olocausto".
14.55 - Il nunzio apostolico in Polonia, arcivescovo Jozek Kowalczyk, leggerà il messaggio inviato da Giovanni Paolo II.
15.00 - Saranno pronunciati i discorsi, nell'ordine, del presidente polacco Kwasniewski, del presidente russo Vladimir Putin e del presidente di Israele Moshe Katsav.
15.15 - La cerimonia si conclude con l'intervento del cantore Symcha Keller di Lodz, cui seguirà la preghiera ecumenica con la partecipazione di cattolici, ortodossi, evangelici ed ebrei.
15.30 - Sei ex detenuti e una delegazione di tre ex militari dell'Armata Rossa che parteciparono alla liberazione del campo accenderanno le fiamme eterne davanti alle targhe commemorative collocate sul muro del Monumento alla Memoria dei popoli di Birkenau. I capi delle delegazioni ufficiali presenti depositeranno a questo punto corone di fiori ai piedi del Monumento alla Memoria
16.00 - Il cantore Joseph Malowany di New York intonera' la preghiera "El Maale Rabamim" composta da Krzysztof Knittel. Alle
16.05 - l'Orchestra Nazionale Sinfonica della Radio Polacca di Katovice e i cori "Camerata" di Slesia e della Radio Polacca di Cracovia eseguiranno la parte finale del "El Maale Rabamim".
fonte: TgCom
per non dimenticare, e per fare in modo che tali immani tragedie non si ripetano in futuro... per la costruzione di un futuro di pace e di convivenza civile tra le diverse razze che popolano il nostro pianeta...
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