Grafica :7:
Evidente la sua provenienza dal Dreamcast, ma fa comunque il suo dovere regalandoci buoni effetti speciali e un’ ottima cura nei paesaggi, estremamente suggestivi ed evocativi, specialmente nelle ultime fasi di gioco. Il gioco utilizza la grafica del gioco per le scene di intermezzo e non contiene filmati FMV (il che non è per niente un male).
Sonoro :9:
Musiche estremamente ben orchestrate si sposano alla perfezione con le varie ambientazioni del gioco e con le innumerevoli situazioni che si vengono a creare risaltando sia i momenti epici sia quelli più malinconici. Effetti sonori nella norma, i personaggi non sono doppiati tranne che per alcune semplici parole.
Giocabilità :9:
Giocabilità altissima, fresca e semplice. La navigazione non risulta affatto noiosa come spesso avveniva in Zelda WW, pur essendo spesso interrotta dai soliti scontri casuali.
I protagonisti sono ottimamente caratterizzati, ognuno con la propria spiccata personalità, in particolar modo i cattivi.
Il sistema di combattimento è quello classico a turni, ma introduce anche un nuovo sistema di battaglie navali, coinvolgenti e intuitive.
La storia, sebbene parta un po’ lentamente, dopo una quindicina di ore raggiunge il suo apice trascinando il giocatore in un susseguirsi incessante di eventi e rivelazioni, fino al superbo finale.
Longevità: :8:
L’avventura principale terrà occupati per circa una cinquantina di ore, senza contare le innumerevoli sotto-trame e le varie scoperte da fare solcando il cielo a bordo della propria nave. Una volta finito, la voglia di rigiocarlo e di completarlo al 100% c’è tutta, anche grazie alla semplicità del gioco e al fatto di non risultare (quasi) mai frustrante.
Globale: :9:
Un ottimo GDR, nessun dubbio a riguardo. Va detto che per apprezzare appieno questo gioco e per redigere una recensione come si deve non basta giocarci per una decina di ore (ricordando che la trama parte lentamente), ma bisogna avere la pazienza di portarlo a termine gustandone ogni intermezzo.
Non ringrazierò mai abbastanza Davide per avermi dato l’opportunità di giocare questo capolavoro ormai introvabile.
Come faccia a non piacere è un mistero.