-Capitolo ottavo-

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
n9p
00giovedì 27 gennaio 2005 09:04
-Capitolo ottavo-


-RUMORE ASSORDANTE DEL LUNEDI' MATTINA- e ritorni in ufficio dopo un fantastico week-end (i ricchi tra campi da golf e vernisage ridacchiando felici di aver fatto una buca con un colpo solo, gongolandosi come se fossero dei campioni e i poveri a subire il freddo glaciale dell'anima)... CREA-MUORI... quanti soldi si fanno in un tipico giorno lavorativo di un tipico mese lavorativo di un tipico anno lavorativo?
Attacco terrorista all'anima... hai guadagnato poco questa settimana... cosa penseranno mai di te ora?
BASTA, basta pensare al guadagno... il buco nero conosciuto come società moderna s'avvicina sempre più... e tu lì come uno schiavo, legato a banconote di grosso taglio a guardare la fine del mondo dritta dritta negli occhi... schiavo d'internet, schiavo del guadagno, schiavo del sesso virtuale... ormai l'essere uno schiavo comporta i suoi gran bei benefici... usi il tipico metodo giapponese o presunto tale... lavori una vita per fare una vacanza di una settimana in Europa... la vecchia regina del mondo ed ora anche lei schiava dei nuovi colossi di silicone e microchip... fantasmi pronti a salire su un autobus o su una metropolitana... tipica e incurabile psicosi del ritardo... apparire non essere... e ti ritrovi ad un certo punto della tua vita dopo aver collezionato in stile Paperon De Paperoni quatrini, dopo essere andato in chiesa tutte le domeniche per il novantanove per cento della tua esistenza sul pianeta terra, dopo aver sposato la donna della tua vita, dopo tutto questo la domanda ti apparre come se fosse sempre stata lì ad aspettarti, ad aspettare che esca... e te la poni:"E adesso cosa mi rimane?"!
E cadi in depresisone nella lucida e pura pazzia della morte... hai tutto e non lo vuoi più... e pensi che vuoi entrare nella storia, lasciare un segno indelebile nella memoria collettiva della gente ma non sai come... gli omicidi dopo un pò di tempo (grazie a mamma T.V.!) finiscono nel dimenticatoio e si riducono ad un perfetto silenzio mentale... allora cosa puoi mai fare?
Che cosa puoi fare?
E dopo una giornata di enormi pippe mentali del genere arrivi a casa e vedi tua compagna della vita e pensi... e chi se né frega d'entrare nella storia!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 01:19.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com